Nel mese di ottobre si era diffusa la voce che esisteva una possibile data di uscita per i sequel di Avatar, che sarebbero sbarcati nelle sale di tutto il mondo a Natale 2014 e 2015.
Ma fino ad oggi la voce non era stata confermata e non si sapeva se la Fox aveva intenzione di aspettare i risultati del primo sequel prima di dare via libera alla produzione del secondo.
Oggi però il regista James Cameron ha confermato in un’intervista che:
“Sono in fase di scrittura per i due sequel di Avatar proprio in questo momento. Stiamo progettando di girarli contemporaneamente e probabilmente li faremo uscire a distanza di un anno l’uno dall’altro. Il piano attuale di uscita è per il Natale 2014 e 2015”.
Cameron inoltre ha dato delle conferme riguardanti i cast delle pellicole, assicurando che gran parte degli attori torneranno in Avatar 2:
“In sostanza, se sei sopravvissuto al primo film dovresti essere anche nel secondo, almeno in qualche forma.”
Qualche giorno fa avevamo postato una notizia riguardante la volontà di James Cameron di scendere con un sottomarino, che sta costruendo in Australia, nella Fossa delle Marianne per girare scene uniche da inserire nei sequel (qui il post).
Oltre a svelare i piani di ripresa e di uscita dei sequel il regista canadese ha affermato anche una cosa a dir poco sorprendente:
“Una cosa è certa: una percentuale importante degli incassi dei sequel andrà in beneficienza. La Fox ha collaborato per donare una fetta dei profitti per cause ambientali, che sono il cuore del mondo di Avatar. Non ho intenzione di fare ulteriori film della serie di Avatar senza un grande piano da attuare.”
Ricordo che Avatar ha incassato in tutto il mondo 2.7 miliardi di dollari (il maggiore incasso della storia, escludendo l’inflazione) dopo essere costato 250 milioni di dollari.
Secondo il sito Deadline Cameron ha guadagnato grazie ad Avatar la folle cifra di 350 milioni di dollari, che eclissa il record che aveva raggiunto con Titanic (97 milioni di dollari).
Il regista non ha il braccino corto visto che è finito lo scorso anno nel terzo gradino del podio delle star che hanno devoluto di più in beneficenza.
Ma sarà tutto vero? La determinazione di Cameron è nota, e speriamo vivamente che alle parole seguiranno i fatti.
Fonte: Collider