I 5 film più attesi del 2011 dai blogger di ScreenWEEK – seconda parte

I 5 film più attesi del 2011 dai blogger di ScreenWEEK – seconda parte

Di Filippo Magnifico

Una nuova stagione cinematrografica è appena cominciata e, come è ovvio che sia, ad accompagnarla sono giunte le consuete aspettative nei confronti dei titoli che scandiranno il corso di questo 2011. La redazione di ScreenWEEK.it lo sa bene, ognuno di noi ha infatti le idee chiare su quali sono i cosiddetti “hype” di quest’anno.

Vi abbiamo dato modo di dire la vostra con il gioco dei “Mi Piace”, che trovate a questo link, ora però è arrivato il nostro turno. Ecco dunque che, dopo quella di LeoTruman, arriva anche la mia Top 5. L’ordine dei film è più o meno casuale (non son mai stato bravo con le classifiche, quindi considerateli tutti a pari merito), in ogni caso fatemi sapere cosa ne pensate!

The Ward Amber Heard Foto Dal Film 02

LE 5 PELLICOLE PIU’ ATTESE DEL 2011 secondo Filippo Magnifico:

5) The Ward di John Carpenter con Lyndsy Fonseca, Amber Heard e Danielle Panabaker.

Ok, qui sono spudoratamente di parte. Per quanto mi riguarda John Carpenter è sul serio uno dei più grandi registi degli ultimi anni. Un autore, incredibilmente sottovalutato (e non voglio certo credere che la cosa sia dovuta al fatto che la sue produzioni sono legate al cinema di genere), che meriterebbe molta più attenzione di quanto gliene sia stata data finora. Dopo un piccolo capolavoro come Cigarette Burns, realizzato per la serie Masters of Horror, sapere che il buon vecchio John sia tornato con un lungometraggio non può fare altro che riempirmi il cuore di gioia. Uniteci il fatto che si tratta di un horror “old school” e le aspettative raggiungono livelli stellari. Da un regista del genere non chiedo altro: un film ruvido, vecchio stampo e nostalgico. E solo un maestro può fare una cosa del genere.

4) Il Cigno Nero di Darren Aronofsky con Natalie Portman, Mila Kunis e Vincent Cassel.

Ho adorato tutti i film diretti da Darren Aronofsky, nessuno escluso. Persino il criticato L’albero della vita, effettivamente troppo ambizioso, ma visivamente interessantissimo. Dopo un capolavoro come The Wrestler è inoltre impossibile non dargli fiducia. Quello interpretato da Mickey Rourke, clamorosamente ignorato dall’Academy (ma avevate dubbi?), è un sofferto Viale del Tramonto moderno, nei confronti del quale è impossibile rimanere indifferenti. Questa volta si passa dalla dura vita del ring a quella ben più delicata del mondo della danza. Ma la sofferenza interiore sembra la stessa.

3) Thor di Kenneth Branagh con Chris Hemsworth, Tom Hiddleston e Natalie Portman.

In realtà tra tutti i supereroi Marvel Thor è sempre stato quello che mi ha attirato di meno. Eppure, da quando ho saputo della realizzazione di questo lungometraggio, ho provato un’irrefrenabile curiosità. Sarà per il coinvolgimento di un regista come Kenneth Branagh – decisamente una scelta singolare – o per gli spunti epici e shakespeariani che questa storia è in grado di offrire (e sappiamo bene quanto i nomi di Shakespeare e Branagh siano strettamente legati), resta il fatto che questa pellicola mi attrae e anche parecchio. Quello che mi aspetto è una sana e genuina “tamarrata” e, a giudicare dal materiale diffuso finora, non ho di che temere!

2) The Fighter di David O. Russell con Mark Wahlberg, Christian Bale e Amy Adams.

Pareri più che positivi oltreoceano e due Golden Globe, tra cui uno a Christian Bale (talmente irriconoscibile da ricordare i tempi de L’uomo senza sonno), sono solo alcuni dei motivi che mi spingono a puntare molto su questa pellicola, cresciuta in sordina e pronta a prendere letteralmente a pugni in faccia gran parte delle prossime uscite cinematografiche. La storia di Irish Mickey Ward, campione mondiale dei pesi leggeri di pugilato, si preannuncia come una delle grandi sorprese di questa stagione.

1) Il Grinta di Joel e Ethan Coen con Jeff Bridges, Matt Damon e Josh Brolin.

Ogni film dei fratelli Coen è già di per se un evento, figuriamoci questo. Il loro sguardo (dis)incantato sulla vita si addice perfettamente alle atmosfere western e in questo caso non stiamo parlando di una storia di frontiera qualunque, ma de Il Grinta, il cult del 1969 con John Wayne. Non vi basta? Allora provate a dare un’occhiata ai nomi presenti nel cast e poi vediamo se non vi viene l’acquolina in bocca. Per quanto riguarda il resto, ogni parola è decisamente superflua. QUESTA PELLICOLA E’ DA VEDERE. Punto.

Sono anche le vostre pellicole più attese? Quali non vedete l’ora di vedere?

Tornate nei prossimi giorni per scoprire quali sono le pellicole che i blogger di ScreenWEEK aspettano di più!

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