Fringe, Lie To Me e Human Target non sono spacciati. Questo è quanto è stato detto ieri durante il panel della FOX in occasione dei TCA Press Tour.
Riguardo a Lie To Me, il presidente del network Kevin Reilly ha definito la decisione di non ordinare ulteriori episodi per quest’anno “come una scelta assolutamente inevitabile,” aggiungendo, “Abbiamo diversi show che debutteranno a metà stagione, e tutto dipenderà anche da come andranno questi. Ci piace credere che c’è un futuro per Lie To Me. Ha un pubblico molto affezionato che ha resistito ad ogni nostro spostamento.”
Reilly si è anche pronunciato su Fringe che, almeno per il qui presente, è la più grande preoccupazione. “Vi prego di non scrivere nessun necrologio prematuro,” ha detto Reilly ai giornalisti. “E’ uno show che amiamo con tutti noi stessi. Voglio che il suo pubblico lo segua al venerdì. Credetemi quando dico che mi distruggerebbe la cancellazione di Fringe. Ma se i fans si dimostreranno fedeli, non c’è pericolo: possiamo continuare ancora per anni.”
Piuttosto ottimista Reilly, presidente della FOX, ma credo che siamo tutti abbastanza intelligenti da saper leggere tra le righe, e non fidarci completamente delle sue parole.
Reilly indubbiamente non stava mentendo quando ha lasciato intendere che Lie To Me potrebbe tornare il prossimo autunno, nonostante non siano stati ordinati ulteriori episodi questa stagione. Ma non ha detto nulla sul fatto che la FOX abbia deciso di “bruciare” gli ultimi due episodi della seconda stagione mandandoli in onda ieri contro la Bowl Championship Series. Tutte queste notizie sono degli indicatori più realistici, e non ci si poteva certo aspettare che Reilly esordisse di fronte ai giornalisti definendo Lie To Me un piccolo flop.
Per quanto riguarda Fringe, di cui tra l’altro vi rivelo qualche succosa anticipazione qua, Reilly si è detto “distrutto” dall’idea che lo show possa rischiare la cancellazione. Non ero nel pubblico, e quindi non ho assistito alle sue dichiarazioni, ma mi attengo alla decisione di spostarlo al venerdì: un brutto segno. Se gli ascolti che Fringe ottiene di Giovedì (poco più di 5 milioni) rimanessero uguali anche il venerdì (la rete spera nell’80% almeno), indubbiamente sarebbe una vittoria: ma c’è questa sicurezza? Il venerdì è da tempo una serata letale per la programmazione televisiva americana.
Aggiungeteci poi che la prossima stagione ancora non è iniziata, e la FOX ha già annunciato sia la versione americana di X Factor che l’atteso debutto di Terra Nova. La mia preoccupazione è che non ci sarà molto spazio per la serie “in pericolo”, e che altrimenti sarebbero salvate in extremis, e quindi i fans di Lie To Me, Fringe e Human Target non avranno vita facile fino agli Upfronts del prossimo Maggio (e io sono tra quelli di Fringe e Human Target, capirete quindi che sto scrivendo questo articolo con grande tristezza.) “E’ una semplice questione di spazio,” ha detto Kevin Reilly ai giornalisti. “Non è mai facile cancellare uno show, e in questi casi ci sono grandi team coinvolti, ottimi cast.. e personalmente sono un grande fan di tutti e tre. Come dicevo è solo una questione di spazio, e purtroppo non tutti gli show ce la faranno.”
Iniziamo a fare gli scongiuri?