Boxoffice USA: testa a testa tra i Fockers e Il Grinta!

Boxoffice USA: testa a testa tra i Fockers e Il Grinta!

Di Leotruman

Prima di esaminare con attenzione la classifica del weekend americano qualche considerazione sull’anno appena concluso.

Secondo Boxofficemojo nel 2010 si è superata per la seconda volta la soglia dei 10 miliardi di dollari incassati sul suolo americano (10.319 milioni), ma il dato è in flessione del 2.6% rispetto ai 10.595 milioni del 2009. Considerando però il numero di biglietti venduti la flessione sale all’8.1% (1.298 miliardi di tickets contro gli 1.412 dell’anno precedente).

Questo è principalmente dovuto al fatto che il prezzo medio dei biglietti è salito da 7.5 dollari a 7.95 dollari (soprattutto grazie al sovrapprezzo 3D). La stagione più deludente è stata sicuramente quella estiva, la peggiore dell’ultimo decennio, in cui solo pochi film blockbuster hanno mantenuto le promesse (Iron Man 2, Toy Story 3, Eclipse), qualcuno le ha superate (Inception, Cattivissimo Me, The Karate Kid) mentre troppi kolossal non sono nemmeno arrivate a superare i 100 milioni (Prince of Persia, Sex and the City, L’Apprendista Stregone, The A-Team, Innocenti Bugie).

Non tutti piangono. Infatti la Warner Bros si è dimostrata ancora una volta leader dell’anno con quasi 1.9 miliardi di incasso, il 18.3% del totale, mentre Nikki Finke ha appena annunciato che la Disney nel 2010 ha ottenuto il maggior incasso internazionale di sempre, proventi che stanno diventando sempre più determinanti per le sorti commerciali delle pellicole (soprattutto per le più costose). Anche Cineguru in questo post ha parlato dell’aumento degli incassi esteri.

Vi Presento i Nostri Poster Italia

Il 2011 non è iniziato nel migliore dei modi visto che gli incassi del weekend di Capodanno sono stati di circa 160 milioni di dollari (sempre secono Deadline) il 27% in meno rispetto allo scorso anno. Purtroppo, a meno di grandi successi, i risultati saranno falsati per molte settimane visto che esattamente un anno fa il fenomeno Avatar sconvolgeva le classifiche americane e non solo.

La battaglia degli incassi è stata tuttavia molto avvincente e secondo le prime stime di Mojo la commedia Vi presento i Nostri dovrebbe aver mantenuto la testa della classifica per un soffio, nonostante Il Grinta dei fratelli Coen avesse conquistato la vetta temporaneamente nella serata del 31 Dicembre.

Con altri 26.3 milioni di dollari stimati la pellicola con Robert DeNiro e Ben Stiller cala del 14.7% rispetto al weekend scorso e raggiunge i 103 milioni di dollari totali in 10 giorni. Sarà anche inferiore all’incasso raccolto dal secondo capitolo della serie nello stesso periodo (ben 162 milioni), ma il film si sta rivelando in ogni caso un successo. Inoltre sono già 131 i milioni raccolti a livello internazionale (cifra ancora parziale).

La sorpresa di fine 2010 e di inizio 2011 è però sicuramente Il Grinta. Il remake del classico western ha conquistato la vigilia del nuovo anno con quasi 8.2 milioni e nel weekend dovrebbe averne incassati ben 24.5 milioni di dollari.

Non solo il calo nullo (-1.4%) ma rischia anche con i definitivi di domani sera di raggiungere la prima posizione in classifica. Con 86.7 milioni di dollari già in cassa la pellicola è già il miglior incasso dei due registi due volte premio Oscar (battuti i 74 milioni di Non è un paese per vecchi).

A questo punto la pellicola ha aumentato anche le sue chances di ricevere un buon numero di nomination agli Oscar, visto che l’Academy non ignorerà probabilmente questo inaspettato ed elevato gradimento del pubblico americano.

Tron Legacy Triptych Poster

Mantiene la terza posizione e cala solamente del 4% il kolossal in 3D Tron: Legacy, che ha esordito proprio in questo giorni anche in Italia con buoni risultati. Altri 18.3 milioni di dollari e un totale che supera i 130 milioni in 17 giorni di programmazione. Non saranno le cifre record che qualcuno sperava, ma si tratta sicuramente di un buon risultato.

Il calo ridotto è indice di un ottimo passaparola e a questo punto nonostante sia improbabile che raggiunga i 200 milioni, cercherà di avvicinarsi il più possibile. Sono invece quasi 200 i milioni incassati globalmente in poco più di 2 settimane.

Decisamente incredibile invece il risultato de L’orso Yogi, che dopo il primo deludente weekend sembrava spacciato. Invece il film della Warner ha incassato altri 13 milioni di dollari, il 66% in più dello scorso weekend!

Un aumento a dir poco prodigioso che gli permette di arrivare ai 66.1 milioni di dollari in meno di 3 settimane. Costato 80 milioni di dollari deve uscire ancora nella quasi totalità dei mercati esteri (tra cui l’Italia).

Positiva anche la tenuta de Le Cronache di Narnia: il viaggio del veliero, che grazie al Capodanno aumenta gli incassi del 11% in questo suo quarto settimana, anche se perde una posizione in classifica. Altri 10.5 milioni di dollari di incasso stimati per un totale che tuttavia rimane ancora deludente: “solo” 87.1 milioni di dollari. La Fox però si consola con il buon risultato internazionale: già 273 milioni in cassa con buone potenzialità per arrivare ai 400 finali.

Sale di una posizione Rapunzel rispetto alla settimana scorsa, nonostante la stima di incasso sia di soli 8mila dollari superiori a quelle di The Fighter, fermo a 10 milioni di euro.

Gli aumenti sono stati rispettivamente del 55.7% e del 31.5% e i totali aggiornati sono di ben 168 milioni per il
cartoon della Disney e 46.3 milioni per il dramma in odore di Oscar.

Mantiene la deludente ottava posizione I Fantastici Viaggi di Gulliver con Jack Black, che nonostante un aumento del 44% rispetto al weekend di Natale, con i 9.1 milioni del weekend raggiunge solamente i 27 milioni in totale (ne è costati almeno un centinaio).

La Fox si cercherà di rifare con i proventi esteri, ma per ora ha incassato solamente 12 milioni in qualche paese.

Chiudiamo la classifica con lo splendido Black Swan che incassa altri 8.450.000 dollari e raggiunge i 47 milioni globali (decisamente sopra la norma gli incassi dei film che probabilmente vedremo agli Oscar quest’anno) mentre Il Discorso del Re raggiunge la top-ten grazie all’aumento del numero di sale, e con altri 7.7 milioni raggiunge i 22.8 milioni in totale facendo segnare la più alta media per sala: quasi 11mila dollari!

Menzione speciale per Harry Potter e i doni della Morte: parte prima. Nonostante fosse dato per spacciato, a differenza del mercato italiano (dove visto l’affollamento natalizio è stato inspiegabilmente lasciato in una manciata di sale a differenza di quanto avvenne con Il Calice di Fuoco) gli americani hanno continuato ad andare al cinema per godersi il penultimo capitolo della saga.

Altri 4 milioni di dollari nel weekend per un totale che negli USA supera i 283 milioni di dollari e a livello globale raggiunge gli 870 milioni. Entro settimana prossima supererà i 900 milioni worldwide per l’ennesima volta…

Settimana prossima iniziano timidamente ad uscire le pellicole del nuovo anno. Riuscirà Season of Witch con Nicolas Cage a segnare il primo buon esordio dell’anno?

Diteci la vostra giocando al primo round della Boxoffice Cup versione americana!

Fonte dei dati: deadline, boxofficemojo

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