Più che “Il castoro” dovrebbero chiamarlo “L’elefante”. Dopo lo spiacevole episodio delle registrazioni che hanno messo in cattiva luce Mel Gibson per l’ennesima volta, è infatti diventato un peso non da scherzo distribuire The Beaver, film di e con Jodie Foster, in cui Gibson interpreta il dirigente di un’azienda di giocattoli sull’orlo del fallimento che, dopo aver tentato il suicidio, trova nel pupazzo di un castoro il modo di tornare a comunicare col mondo esterno. Sono il primo a dire che bisogna distinguere tra artista e persona, e riconosco che Gibson ci sa fare in queste cose. Il trailer non mi pare niente di eccezionale, ma vedendo la storia di quest’uomo rovinato che tenta di risalire la china, non possono che venire in mente una serie di paralleli inquietanti con il Gibson-uomo. Voi che ne dite?