Nome: Jane Foster
Prima apparizione: Journey Into Mystery #84, settembre 1962
Professione: medico, ex-infermiera
Gruppi: assistente dei Vendicatori Segreti
Interpretata sullo schermo da: Natalie Portman
Le buone abitudini sono dure a morire, e dunque torniamo, dopo una lieve pausa dovuta alla mole di notizie su Thor che hanno fatto il giro della rete in queste ultime settimane, alla nostra rubrica sui personaggi di Thor, ovvero Thor Gallery! Continuiamo oggi con Jane Foster, l’infermiera che nelle storie classiche di Stan Lee e Jack Kirby era l’infermiera e più tardi amante di Donald Blake, alter ego di Thor.
Creata da Jack Kirby e Joe Sinnott, Jane era il punto focale di un triangolo, tra Thor e Donald Blake. Innamorata del primo, non sapeva che il medico per cui lavorava fosse in realtà la stessa persona. Lo scoprì quando Blake le rivelò la sua vera identità e la portò ad Asgard. Lì, Odino, non troppo convinto della storia d’amore tra i due, le fece il dono del potere di una dea, che però le ritirò poco dopo, quando Jane si dimostrò incapace di superare i test per entrare a far parte del pantheon di Asgard. Così, Thor la riportò sulla terra e Odino le cancellò la memoria di Blake e Thor.
Anni più tardi, Jane incontra il medico Keith Kincaid, con cui si sposa e ha poi un figlio. Negli anni Novanta, quando Thor si reincarna in un paramedico, Jake Olsen, scopriamo che Jane è diventata nel frattempo un medico di carriera. Quando poi scoppia la guerra civile tra i supereroi, nella mini “Civil War”, la Foster si allea con Capitan America e i ribelli, prestando cure mediche ai feriti.
Quello di Jane Foster è un personaggio che si può in un certo senso paragonare alla Betty Brant di Spider-Man: entrambe sono donne forti, che a discapito di inizi umili fanno carriera nei loro rispettivi campi (Betty da segretaria diventa giornalista al Daily Bugle) e rappresentano un po’ la raffigurazione della donna nell’arco degli ultimi cinquant’anni.