Il vincitore del premio della giuria e del pubblico al Festival di Roma 2010 arriva nelle sale italiane il 10 dicembre, distribuito da Teodora Film. In un mondo migliore è diretto da Susanne Bier e interpretato da Ulrich Thomsen. Qui sotto potete vederne il trailer italiano, e a seguire il comunicato stampa ufficiale.
Esce nelle sale il 10 dicembre In un mondo migliore, di Susanne Bier, dopo l’accoglienza trionfale all’ultimo Festival Internazionale del Film di Roma, dove ha conquistato il Gran Premio della Giuria e il Premio del Pubblico, e la nomina a candidato ufficiale della Danimarca al premio Oscar. La vicenda del film ha per protagonisti Anton e Marianne, due medici in crisi matrimoniale, e Elias, il figlio adolescente, vittima dei bulli della scuola. L’unico capace di difendere quest’ultimo è Christian, un compagno di classe che trascina Elias in un mondo a lui sconosciuto. Christian vive col padre Claus, da poco rimasto vedovo…
Già venduto in 50 paesi, compresi gli Stati Uniti (alla Sony Pictures Classics), in patria il film ha riscosso un enorme successo di pubblico e rappresenta la quarta collaborazione di Susanne Bier con Teodora, che nelle passate stagioni ha distribuito Non desiderare la donna d’altri, Noi due sconosciuti e Dopo il matrimonio (quest’ultimo finalista agli Oscar del 2007). Secondo Susanne Bier, «In un mondo migliore esplora la nascita delle reazioni violente nei figli adolescenti e le difficoltà degli adulti che, con l’esempio personale, tentano di indicare la strada del comportamento civile, arrivando a “porgere l’altra guancia”. Il film si chiede se la nostra cultura “avanzata” sia il modello per un mondo migliore o se piuttosto il caos sia in agguato sotto la superficie della civilizzazione».
In un mondo migliore ha la necessità e l’incanto di una parabola etica. Una storia di lacerazioni e incontri che ci spinge a capire quanto siamo soli e quanto non vorremmo esserlo. L’affondo nella violenza e nel dolore del mondo, diventa un luminoso viaggio di riconciliazione. Attraverso un cast di attori indimenticabili che incarnano l’intimità e l’estensione dei sentimenti umani, Susanne Bier indaga la nostra epoca con passione, forza visionaria e coraggio civile (motivazione espressa da Sergio Castellitto, presidente della giuria del Festival Internazionale del Film di Roma, nell’assegnazione al film del Gran Premio della Giuria).