Siamo arrivati così alla chiusura della quinta edizione del Festival di Roma. Un’edizione che per certi versi è stata ricca più di quella passata, anche se molte volte la stampa si è accanita quasi per partito preso. Certo, non molti dei film migliori visti erano in anteprima, ma The Social Network, I ragazzi stanno bene, Arrietty, Let Me In, Burke & Hare e l’anteprima di Tron Legacy sono stati motivi sufficienti per stare nei paraggi. Oggi arrivano finalmente i nomi dei premiati, e l’edizione si chiude così una volta per tutte. L’appuntamento è fissato per l’anno prossimo: Roma non sarà il festival più atteso, ma se il livello verrà mantenuto alto sarà un piacere farsi vivi ancora una volta. Di seguito, i premiati.
– Marc’Aurelio d’oro per il miglior attore: Toni Servillo per il film Una vita tranquilla di Claudio Cupellini
– Marc’Aurelio per il miglior film: Kill me please di Olias Barco
– Gran premio della giuria: Hoevnen – In a better world di Susanne Bier
– Premio speciale della giuria: Poll di Chris Kraus.
– Marc’Aurelio d’oro alla miglior attrice a tutto il cast femminile del film Las buenas hierbas di Maria Novaro
– Premio del pubblico: Hoevnen – In a better world di Susanne Bier
– Targa Speciale del Presidente della Repubblica Italiana al film che meglio mette in rilievo i valori umani e sociali: Dog Sweat di Hossein Keshavarz
– Premio Marc’Aurelio al miglior documentario per la sezione L’Altro Cinema | Extra: De Regenmakers di Floris-Jan Van Luyn
– Premio Marc’Aurelio Esordienti: Kaspar Munk per Hold Om Mig
Le due giurie di ragazzi hanno infine assegnato il:
– Premio Marc’Aurelio Alice nella città sotto i 12 anni: I Want To Be a Soldier di Christian Molina
– Premio Marc’Aurelio Alice nella città sopra i 12 anni: Adem di Hans Van Nuffel