Peter Morgan è una persona molto occupata: oltre ad avere in lavorazione 360 di Fernando Meirelles e in uscita Hereafter di Clint Eastwood (qui le nuove clip del film), lo sceneggiatore sta scrivendo un biopic su Freddie Mercury e i Queen, che sarà interpretato da Sacha Baron Cohen, nei panni del leggendario frontman. Ora, Morgan ha rivelato nuovi dettagli a Cinemablend. Innanzitutto, scopriamo che l’idea per il progetto è venuta proprio da Baron Cohen. E poi Morgan specifica meglio in quale momento della storia della band si svolgerà il film: “A essere onesti, non volevo scrivere un film sull’AIDS. Dunque ho esaminato il periodo in cui [Mercury] si allontanò [dagli altri membri della band] per poi tornare. E ‘ in pratica un film su una famiglia: tipo, odio la mia famiglia, voglio essere indipendente, ma alla fine torno“. Morgan si riferisce a un momento teso nella storia dei Queen: l’anno era il 1984, quando la band fu aspramente criticata dalla stampa inglese per aver suonato nel Sudafrica dell’apartheid. Mercury stava anche cominciando a coltivare una carriera solista, e i Queen stavano perdendo popolarità. Fino a che non suonarono al Live Aid nel 1985, facendo la storia del rock. Come potete vedere, si tratta di una trama perfetta per un film.
Ma come la prenderanno Brian May, Roger Taylor e John Deacon, gli altri membri del gruppo che metteranno anche soldi loro nella produzione? “Non so quanto piacerà loro quello che sto scrivendo“, ammette Morgan. “Credo che ne riconosceranno la verità, ma è una serie di ricordi dolorosi per loro. Sto praticamente scrivendo del periodo più oscuro nella storia della band“. Volete sapere la mia? Sono sollevato. Avevo paura che, visto il coinvolgimento diretto dei Queen, il film sarebbe finito per diventare un ritratto edulcorato e acritico. Ma con Morgan e Baron Cohen alle redini sono abbastanza tranquillo che ne vedremo delle belle. Che ne dite?