Riportiamo di seguito il comunicato stampa ufficiale dell’evento:
È dedicata allo Studio Ghibli, lo studio di animazione nato dal sodalizio tra i registi Hayao Miyazaki e Isao Takahata, la retrospettiva organizzata dalla sezione Occhio sul mondo | Focus del V Festival Internazionale del Film di Roma (28 ottobre – 5 novembre). La rassegna – una produzione Lucky Red/Festival Internazionale del Film di Roma – è un’occasione unica per rivedere sul grande schermo alcuni tra i film più celebri della storia dello Studio, da Nausicaa nella valle del vento a La città incantata, e per scoprire titoli ancora inediti in Italia ma che hanno fatto di Ghibli il simbolo e l’araldo dell’animazione giapponese.
Tra i film che saranno presentati al Festival, anche Porco rosso, il classico di Miyazaki del 1992 che Lucky Red distribuirà – per la prima volta in Italia – il 12 novembre, e Pom Poko di Takahata (1994), che uscirà in home video, sempre con Lucky Red, a gennaio 2011. Accanto ai titoli storici, il Festival di Roma ospiterà anche, Fuori concorso in collaborazione con il Focus, l’anteprima internazionale di Karigurashi No Arrietty – Arrietty, il nuovo film dello Studio Ghibli, firmato da Hiromasa Yonebayashi, già tra gli animatori de La città incantata e Ponyo sulla scogliera.
La profondità intellettuale di Takahata, autore di veri e propri capolavori di neorealismo disegnato, e la visionarietà di Miyazaki, venerato come un “dio dell’animazione” da milioni di spettatori, critici e colleghi, hanno da tempo varcato i confini del Giappone, entrando nell’immaginario collettivo anche occidentale grazie a capolavori senza tempo e per tutte le età. La retrospettiva proporrà undici opere, tra cui autentiche rarità come The Story of Yanagawa, il documentario di Isao Takahata sulla “Venezia d’Oriente”, che affronta uno dei temi chiave dell’universo Ghibli, il rapporto tra l’uomo e la natura.
Durante tutto il festival il foyer della Sala Sinopoli ospiterà la proiezione di Miyazaki Hayao and Ghiblim Museum, un viaggio nelle atmosfere e nelle suggestioni che animano il Museo Ghibli, creato da Miyazaki nel bosco di Mitaka, alle porte di Tokyo. Più che una semplice sede espositiva, un luogo in cui smarrirsi, ispirato ai luoghi che i fondatori dello Studio Ghibli hanno visitato in cerca d’ambientazioni per loro opere animate, dalla Svezia di Pippi Calzelunghe all’Italia di Dagli Appennini alle Ande. In occasione della retrospettiva, inoltre, Lucky Red ha creato su Facebook la pagina Studio Ghibli Italia, un nuovo luogo d’incontro virtuale per i fan di Miyazaki, già molto attivi sul web con siti e forum specifici, dove gli appassionati potranno dire la loro sui film e gli autori preferiti, e trovare notizie e curiosità sullo Studio Ghibli.