Ben Affleck è giunto a Venezia per promuovere il suo secondo film da regista, The Town. E subito dopo averlo visto, la prima cosa che un po’ tutti hanno pensato è stata “Peccato che non fosse in concorso”. Perché Affleck, dopo un’altalenante carriera d’attore, si è riciclato come regista in maniera convincente. Anzi, rischia di lasciare nella storia del cinema un segno molto più come regista che come attore. Leggete qui la recensione del nostro Gabriele, per farvi un’idea dell’impatto del film, un poliziesco coi fiocchi con riferimenti a Eastwood, Lumet e Mann. Ma anche, sorprendentemente, a Gomorra: “Il film mi ha influenzato perché usa uno stile realista per raccontare un luogo e farlo capire anche a chi non c’è mai stato”. Oltre al film di Matteo Garrone, Affleck tira in ballo anche il gangster movie classico della Warner: “Naturalmente è stata una grande fonte d’ispirazione. Credo che Jeremy Renner somiglia anche a James Cagney, non trovate?”.
Ma non c’è il rischio, come in Vallanzasca, di glorificare un criminale? “Mi sono posto il problema, ma volevo raccontare questi personaggi come uomini, senza complicare né semplificare. Il mio personaggio, Doug, fa cose sbagliate e ne è consapevole, ma vuole cambiare. Anche se non è facile”. Alla sua seconda regia, Affleck dimostra una maggiore tranquillità: “La prima volta temevo di non riuscire a finire il film. Stavolta sono stato più fiducioso e mi sono circondato di un cast eccezionale”. Renner, Jon Hamm, Rebecca Hall, Blake Lively e Pete Postlethwaite compongono la squadra di interpreti scelti dal regista per questa sua ennesima storia di ambientazione bostoniana: “Nel mio cinema ci sono temi ricorrenti, ad esempio la difficoltà di fuggire al destino e le colpe dei padri che ricadono sui figli”. Ma non vuole essere etichettato come “Il tizio che fa film a Boston”. Riguardo al fratello Casey, che ha presentato il suo esordio alla regia I’m Still Here, commenta: “Ho visto il suo film e credo che sia spettacolare e che dica qualcosa di importante sulla celebrità. Ma non paragonateci come fa nostra madre!”.
Quando l’8 ottobre uscirà al cinema, andate a vedere The Town. Non ve ne pentirete.