Shrek: E vissero felici e contenti… su iphone

Shrek: E vissero felici e contenti… su iphone

Di Fabio Di Felice

Manca poco ormai all’uscita nelle sale italiane di Shrek e vissero felici e contenti. L’orco, infatti, sarà al cinema a partire dal 25 Agosto. Intanto che aspettiamo con trepidazione l’ultima avventura di Shrek, Ciuchino, Fiona e soci, perché non dare un’occhiata al gioco ufficiale su Appstore?

Titolo:Shrek: E vissero felici e contenti – Il gioco
Sviluppatore: Gameloft
Genere: Videogioco : Platform
Prezzo: 3,99 €
Adatto a: Tutti

Shrek è già stanco della sua nuova vita. Il lieto fine della storia non l’ha soddisfatto e la monotonia giornaliera lascia spazio alla nostalgia dei bei tempi andati in cui faceva il bagno nel fango e spaventava chiunque urlando come l’orco che è. Proprio durante il compleanno dei suoi figlioli, il discorso sfocia in una lite con Fiona e Shrek, allontanandosi da casa, incontra Tremotino. Quest’ultimo, ingannando il bonario bestione verde, lo catapulta in un universo parallelo dove in realtà, Shrek non è mai nato. Questo porta a conseguenze catastrofiche: Fiona non è mai stata salvata dalle grinfie del drago, Ciuchino non è suo amico, il Gatto con gli stivali è un obeso micione con l’accento spagnolo.
Riuscirà Shrek a sistemare le cose e far tornare tutto come prima?
Il gioco mantiene la stessa trama del film e ne conserva la vena comica e ironica che caratterizza da sempre la saga. I dialoghi sono brillanti, divertenti, mai troppo lunghi o noiosi. Rimane un pò di rammarico per la mancanza del doppiaggio italiano: il gioco infatti è solamente sottotitolato nella nostra lingua, mentre tutte le voci sono quelle originali.

Il gioco ricorda estremamente da vicino le avventure di Crash Bandicoot (i primi: quelli belli). Il sistema di movimento, le inquadrature utilizzate, così come la realizzazione dell’attacco rotante, riportano alla memoria le avventure della creatura dei Naughty Dog da cui il gioco “prende in prestito” anche un paio di situazioni particolarmente citazionistiche.
Il sistema di controllo è la vera nota dolente del gioco: la levetta analogica virtuale reagisce in modo incostante e non è raro trovarsi a premere un “punto morto” che non porta a nessun input. Questa mancanza di precisione unita alla presenza piuttosto elevata di salti potenzialmente mortali, porta a risultati  frustranti. La situazione migliora un pochino cambiando dalle opzioni il sistema di controllo e preferendo il pad digitale, che non permetterà di certo un utilizzo delle diagonali semplice come quello della levetta ma almeno è più grande e adatto ai salti.

Superata la difficoltà dei controlli (che comunque, purtroppo, ci accompagna per tutta l’avventura), il gioco offre un’ottima varietà.
Oltre ai classici livelli platform, infatti, sono presenti varianti molto simpatiche in cui si prende il comando di Ciuchino o del Gatto con gli stivali. Il gioco, in questi frangenti, si trasforma in una specie di corsa ad ostacoli, in cui dovremo inclinare il dispositivo per evitare nemici e trappole, oltre che saltare gli immancabili burroni.
Ci sono enigmi (uno in particolare, abbastanza elementare ma simpatico), boss fight e soluzioni di gameplay interessanti come il sistema di QTE (Quick Time Events, mai giocato a God of War? Si tratta di premere al momento giusto i pulsanti che appaiono a schermo)  dell’ultimo Boss. A proposito dell’ultimo nemico che affronterete, vi segnalo che sarà piuttosto ostico da sconfiggere, quindi armatevi di pazienza o, se proprio non volete stressarvi, iniziate il gioco a livello facile.

A livello grafico, il titolo rispecchia perfettamente le atmosfere dei film, con ambienti e personaggi “favolosi” nel design e nella realizzazione. Ottimo l’utilizzo dei colori vivaci che sposano alla perfezione l’ambientazione del lungometraggio Dreamworks. Apprezzata poi la presenza di minigiochi sbloccabili e di achivements da guadagnare (sopratutto per me che sono un maniaco degli obbiettivi!).
La forza del titolo, com’era prevedibile, è tutta nel carisma dei personaggi e delle situazioni. Nell’utilizzo sapiente e mai troppo invasivo dei dialoghi e nel modo brillante in cui vengono servite le battute ai personaggi. Se a tutto questo uniamo un buon titolo, anche se compromesso da un sistema di controllo da linciaggio generale, viene fuori un gioco davvero niente male.
Il gioco è adatto a tutti: sia a coloro che con l’orco verde ci sono cresciuti (il primo film è datato 2001! Come vola il tempo), sia i nuovi fan della saga che troveranno in questo videogame un buon passatempo, magari da giocare insieme a un adulto per superare i salti più difficili!

Da giocare quando: volete provare un platform divertente e allegro
Consigliato? Si. Se siete fan di Shrek non potete lasciarvelo sfuggire.

E siamo di nuovo giunti alla fine. Come sempre vi segnalo le nostre applicazioni per Iphone e Ipad, e come sempre l’appuntamento è alla prossima recensione!

LEGGI ANCHE

Un piccolo favore 2: Anna Kendrick e Blake Lively di nuovo insieme 27 Marzo 2024 - 20:58

Anna Kendrick e Blake Lively torneranno a lavorare insieme in Un piccolo favore 2, il seguito della commedia poliziesca del 2018

Austin Butler protagonista di Caught Stealing, il nuovo film di Darren Aronofsky 27 Marzo 2024 - 20:17

Dopo il successo con Masters of the Air e Dune, Butler si unisce a Aronofsky in un thriller poliziesco adrenalinico.

Pretty Woman, il film divenuto un cult romantico compie 34 anni 27 Marzo 2024 - 17:30

Il 23 marzo 2024 si è celebrato il trentaquattresimo anniversario di Pretty Woman, uno dei film romantici più rilevanti di sempre.

Godzilla e Kong – Il nuovo impero, la recensione di Roberto Recchioni 27 Marzo 2024 - 17:16

Roberto Recchioni parla di Godzilla e Kong: Il Nuovo Impero, il film di mostri che si picchiano fortissimo che non sapevate di voler vedere!

X-Men ’97 – Episodio 3: omaggi e citazioni 28 Marzo 2024 - 8:31

Curiosità, riferimenti, easter egg e omaggi ai fumetti nel terzo episodio di X-Men '97.

Kong contro Mechani-Kong: l’altro King Kong giapponese – Godzillopedia capitolo 4 26 Marzo 2024 - 8:00

Il secondo film della giapponese Toho dedicato a King Kong: Kong contro Mechani-Kong.

X-Men ’97 è una bomba (la recensione senza spoiler dei primi tre episodi) 20 Marzo 2024 - 8:01

X-Men '97 è la migliore cosa che potesse capitare a un vecchio fan dei mutanti Marvel, animati, a fumetti o entrambe le cose.

L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI 
L'annuncio si chiuderà tra pochi secondi
CHIUDI