Pandorum su Iphone: Combattere mostri con cannoni ad aria!

Pubblicato il 28 luglio 2010 di Fabio Di Felice

Facciamo un gioco: Voi pensate un videogame brutto e io lo indovino! Dite che è impossibile? Proviamo!
Pronti? Via!
… E’ Pandorum? No? Peccato perché è proprio di QUESTO videogame brutto che parliamo oggi.

Titolo: Pandorum
Sviluppatore: Artificial Life, Inc.
Genere: Videogioco : Survival Horror
Prezzo: 0,79 € (on sale)
Adatto a: Adulti

Il film Pandorum- L’universo parallelo, così come  il gioco, inizia con due uomini che si risvegliano da un sonno artificiale all’interno di una specie di enorme nave spaziale. I due, sempre per colpa della lunghissima pennichella che si sono concessi (si parla di 123 anni), non ricordano nulla: nè chi sono, nè perché si trovano lì, nello spazio a bordo di quel mezzo gigantesco. Oltre a loro, a quanto pare, nessun altro.
Così da bravi impiccioni, decidono di curiosare e cercare qualcosa per mettersi nei guai. Guai che- a giudicare dal trailer– arriveranno sotto forma di mostri orripilanti  ghiotti di astronauti. Soprattutto di quelli svegli da poco.
Queste le premesse della pellicola nelle sale la prossima settimana, e con più precisione, il 6 Agosto.

Quello che vorrebbe essere questa app, è una specie di Dead Space (per quelli che non hanno giocato il videogioco su Xbox360 e ps3, COMPRATELO!). Corridoi stretti, armi futuristiche, creature raccapriccianti, ambientazione spaziale. Bene, bene: c’è proprio tutto!
Non è così.
Partiamo dalle cose non brutte, visto che numericamente sono decisamente meno da elencare.
Il sistema di controllo è piuttosto classico: è quello adottato dalla maggior parte dei giochi di questo genere su iphone. Levetta analogica e tasto per spostare la visuale però, attenzione, soltanto orizzontalmente. Quindi scordatevi di guardare verso l’alto o verso il basso, cosa che porterà ENORMI svantaggi con i nemici di bassa statura (e visto che le tipologie di nemici sono due…). Inoltre c’è un tasto “azione” per utilizzare le armi, aprire le porte, raccogliere gli oggetti e leggere i diari sparsi per tutte le stanze della nave.
Graficamente non sarebbe nemmeno così pessimo, se non fosse per il design dei personaggi e dei mostri che è davvero osceno (notare l’espressione ebete del protagonista, in uno qualsiasi degli screen). Non male nemmeno la realizzazione degli interni, abbastanza claustrofobici e sporchi di sangue da non sfigurare all’interno di un videogioco horror.
Altrettanto buona la trovata di inserire una barra, oltre a quella dell’energia, per segnalare la follia del personaggio che cresce man mano che è costretto ad assitere agli orrori che lo circondano. E’ una soluzione che non sarà estranea agli appassionati di Cthulhu (sia del gdr cartaceo sia del gioco Dark Corners of the earth), e che funziona bene anche qui. Più la barra si riempie,  più il nostro personaggio è soggetto ad allucinazioni.

Ottimo. I lati positivi finiscono qui. A controbilanciare quanto di buono detto sopra, c’è tutto il resto.
Partiamo col dire che il gioco è zeppo di bug. Magari sono stato sfortunato io ma, durante la prova, l’applicazione è crashata per ben due volte, chiudendosi misteriosamente. Ho avuto poi grossi problemi di audio mancante e, quando presente, gracchiante.
Senza considerare i bug grafici e “concettuali”: alla prima categoria appartiene un curioso sdoppiamento del personaggio principale, avvenuto durante un filmato; Della seconda fa parte il boss che mi riconcorreva, sempre durante una cutscene, nonostante l’avessi ucciso poco prima.
Altra nota dolente è la mancanza di varietà. Pochi mostri, poche ambientazioni, poche armi. Ecco, su quest’ultimo punto aprirei una parentesi curiosa: sapete qual’è l’arma corto raggio in dotazione al protagonista? Sì, lo sapete perché l’avete letto nel titolo: un bel cannone ad aria che è, più o meno, un giocattolo che potete comprare online a prezzi irrisori. Perché non mettere anche un bel Supertele? O una bella Condor a piombini gialli?

In conclusione, Pandorum non è un buon titolo perchè, passi tutto quello che avete letto fin ora, semplicemente non è divertente.
Finire il livello è uno strazio. Districarsi nei corridoi, alla ricerca dell’ennesima chiave per aprire la porta rossa è una tortura. Non è il genere di gioco che vorreste giocare su un iphone, nei momenti di relax, semplicemente perché non è rilassante. Tuttaltro.

Da giocare quando? Me lo chiedo anche io.
Consigliato? No. Se proprio volete provarlo, scaricate la versione LITE che è gratuita e vi permette di giocare i primi minuti. Personalmente conosco modi molto migliori per spendere zero euro.

In chiusura, come sempre, non posso che consigliarvi le nostre app a questo indirizzo, e salutarvi, fino alla prossima recensione!

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