Ricordate che mesi fa il regista di 28 settimane dopo Juan Carlos Fresnadillo era stato chiamato a dirigere BioShock per le Universal? E che prima di lui, il regista prescelto era Gore Verbinski? Bene, perché in occasione della conferenza stampa tenuta per promuovere il suo nuovo film d’animazione Rango (qui il trailer), Verbinsky ha rivelato che la lavorazione del film sta andando avanti, con lui come produttore. Come si pensava, la scala della produzione è stata ridotta, dunque a questo punto Verbinski e Fresnadillo stanno cercando un modo per mantenersi fedeli al videogame, pur tagliando i costi. Il problema è che entrambi vorrebbero un film vietato ai minori – un “R” nel sistema della censura americana – e non si capisce quanto la Universal sia disposta a concederlo dopo il fallimento di Prince of Persia.
“Stiamo lavorando per cercare di farlo“, ha dichiarato Verbinski. “Il problema con BioShock è che si tratta di un film vietato ai minori, un horror ambientato sott’acqua. Dunque molto caro per un R. Stiamo cercando di trovare un modo, insieme a Juan Carlos, per ridurre il budget e mantenersi fedeli al pubblico di fan“. Auguriamo loro buona fortuna, anche perché di adattamenti di videogame vietati ai minori non è che se ne vedano poi tanti in giro!
(Fonte: IGN)