USA Today ha visitato il set di Transformers 3 intervistando Michael Bay, Lorenzo di Bonaventura e Shia LaBeouf. Ne esce un quadro interessante del terzo capitolo, che Bay promette avrà una storia più coerente, meno humor cretino e l’intenzione di lasciare morti i morti. La notizia principale, comunque, è che il nuovo cattivo che darà del filo da torcere agli Autobot sarà Shockwave, il robot ciclope che si trasforma in cannone laser, diventato tiranno di Cybertron dopo la dipartita di Autobot e Decepticon.
Bay fa un leggero mea culpa per alcune delle critiche avanzate nei confronti di Transformers 2, ma si difende tirando in ballo lo sciopero degli sceneggiatori, che ha reso difficile “mettere in piedi il film in così poco tempo”. Il produttore di Bonaventura da parte sua afferma: “Abbiamo tentato di fare troppe cose nel secondo film, e ciò ha dato poco spazio a tutte. Saltavamo in continuazione da un’informazione a un’altra, da un posto a un altro”.
Bay rivela che questo film avrà un grande crescendo, e darà una vera e propria conclusione alla saga, che, ammette, “potrebbe ripartire con un reboot, ma questo film ha un finale killer”. La pellicola, che sarà ufficialmente in 3D, vedrà anche il ritorno di John Turturro, anche se come detto ci sarà meno commedia e più azione. Il regista dice che gli infami Gemelli sono “praticamente andati”, il che ci fa pensare che comunque faranno una comparsata.
A proposito dell’abbandono di Megan Fox, parla Shia LaBeouf: “adoro Megan e mi manca, ma Sam e Mikaela erano diventati un unico personaggio e qui invece c’è di nuovo la scoperta, da una nuova prospettiva”.
I dettagli della trama sono naturalmente sotto silenzio, ma ora si sa che avrà a che fare con la Guerra Fredda e il conflitto tra USA e URSS: in esso, c’è un ruolo nascosto dei Transformers, uno dei più terribili segreti della nostra storia recente.
Beh, che ne dite? Finora belle notizie, no?
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