“Sono davvero felice di essere a New York con alcuni dei miei attori e di poter mostrare il mio lavoro a una platea di professionisti americani”.
Queste le parole pronunciate da Ferzan Ozpetek nel 2008 durante l’inaugurazione della personale organizzata in suo onore dal Museum of Modern Art di New York (MoMA) e da Cinecittà Holding con il sostegno della Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura.
Un un grande omaggio al cineasta italo-turco che comprendeva una retrospettiva completa dei suoi film, l’anteprima di Un giorno Perfetto e la presentazione di “Ferzan Ozpetek: ad occhi aperti” il primo volume biografico scritto da Laura Delli Colli.
A due anni di distanza:
“ Mine Vaganti esplora in maniera divertente la storia di due fratelli gay che cercano di trovare la felicità all’interno di una famiglia tradizionale italiana restìa ad accettare le loro scelte di vita. Combinando il dramma familiare e la farsa, Mine Vaganti tocca l’argomento con calore, umore e grazia. Per averci fatto ridere, piangere e desiderare di prenotare immediatamente un viaggio nel sud Italia, noi premiamo il regista Ferzan Ozpetek, il suo cast straordinario e i suoi collaboratori con questa menzione speciale.”
questa è stata la motivazione della menzione Speciale della Giuria alla nona edizione del Tribeca Film Festival di New York, il prestigioso festival fondato da Robert De Niro, a cui il regista Ferzan Ozpetek ha partecipato con Mine Vaganti, unico film italiano nella principale sezione.
Possiamo proprio affermare che l’America è stata stregata da Ferzan Ozpetek tanto che per consolidare l’interesse e l’ammirazione nei suoi confronti, la Facoltà di Film and Televison dell’UCLA, Cinecittà Luce e l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles con il sostegno dal Dipartimento Cinema del Ministero della cultura italiano hanno organizzato a Los Angeles la retrospettiva completa del regista!!!
E questo è quanto a dichiarato Ferzan Ozpetek:
“Fin da ragazzo ho coltivato il mito dell’UCLA che vedevo come una fucìna di registi e autori indipendenti, forse ancora più delle Major di Hollywood che pure stanno lì vicino. Sarei potuto andare in California a studiare ma poi Roma mi ha stregato e al tempo stesso insegnato a capire e soprattutto a vivere il cinema”.
Dal 4 al 12 giugno nella prestigiosa sala Billy Wilder dell’Hammer Museum si susseguiranno le proiezioni degli otto film in programma. L’inizio è previsto il 4 giugno con Mine vaganti a cui seguiranno il 5 giugno Le fate ignoranti e Harem Suaré, il 6 giugno Saturno contro, l’8 giugno Un giorno Perfetto, il 9 giugno La finestra di fronte, l’11 giugno Cuore sacro e si concluderà il 12 giugno con Il bagno turco.
Non c’è che dire tutto meritatissimo il successo di Ferzan Ozpetek ma tra Mine vaganti, Un giorno Perfetto, Saturno contro, Cuore sacro, La finestra di fronte, Le fate ignoranti, Harem Suaré e Il bagno turco quale preferite e perchè?
Sono proprio curiosa di leggere i vostri spero nmerosi commenti!!!