La scritta “SPOILER” a caratteri cubitali nel titolo è lì per avvertirvi che dovreste vedere questo video solo dopo aver concluso la visione della sesta stagione di Lost.
Matthew Fox, sempre durante lo speciale del Jimmy Kimmel Live dedicato alla fine di Lost, ha rivelato alcuni dettagli interessanti per interpretare il finale e l’intera serie. O meglio, Jimmy Kimmel ha esposto la sua interpretazione, e l’attore è d’accordo. E se date un’occhiata alla faccia di Matthew Fox (intorno ai 3:35) capirete che il presentatore ha azzeccato sicuramente qualcosa. Vediamo il video e poi ne riparliamo.
Kimmel suggerisce una teoria che ha fatto il giro della rete dopo il finale di Lost, e che già anni fa era stata evocata per spiegare l’isola: ovvero che questa sia una sorta di purgatorio in cui i protagonisti attraversano una serie di test per poi accedere al paradiso. L’isola invece, come hanno più volte sottolineato Cuse e Lindelof (e come si afferma nei commenti del nostro precedente post sul finale) è reale, i personaggi ci hanno vissuto e lottato, alcuni sono morti e altri sopravvissuti (Kate, Sawyer, Lapidus e Miles ad esempio).
Il luogo dopo la vita di cui parla Fox è chiaramente il limbo che si vede alla fine dell’ultima puntata, mentre Kimmel ritiene che sia l’isola, se non ho capito male. Lui sostiene che tutta la faccenda dell’isola, il test a cui è stato sottoposto Jack, sia tutta avvenuta in quel “nanosecondo” tra la turbolenza e l’incidente che ha causato la morte di tutti i passeggeri dell’Oceanic 815.
Secondo me non è così, ripeto: i passeggeri sono sopravvissuti, e mi pare chiaro. Però è vero che la scena della turbolenza che mostrano nella clip potrebbe essere il momento in cui Jack è morto sull’isola. In quel nanosecondo, Jack è morto e ha raggiunto l’Aldilà. E poi, ovviamente, c’è Rose che gli dice “you can let go, now“.
Dai, sentiamo la vostra, adesso!