Ancora non abbiamo idea di quando The Golden Suicides entrerà ufficialmente in lavorazione, ma almeno lo sceneggiatore e rinomato scrittore Bret Easton Ellis non ci sottopone a un’attesa silenziosa. Di recente, Ellis ha parlato a Movieline del film, che ricordiamo è tratto dalla storia vera di una coppia di artisti che si suicidarono a una settimana di distanza l’uno dall’altra.
Il fatto di cronaca ebbe per protagonisti l’artista Jeremy Blake e la creatrice di videogame nonché regista Theresa Duncan: i due iniziarono prima a comportarsi in maniera bizzarra – chiedevano giuramenti di lealtà agli amici e si credevano perseguitati da Scientology – e finirono appunto per uccidersi. La Duncan morì per prima, per un’overdose di pillole, mentre Blake si annegò nell’oceano.
Il film sarà prodotto da Gus Van Sant, che Ellis vorrebbe anche dietro la macchina da presa. Lo sceneggiatore ha dichiarato di non essere interessato a realizzare il ritratto di due pazzi in senso canonico. “Sento un forte legame con la storia, quindi è stato elettrizzante ed emozionante scriverla. Non l’ho trovata deprimente, e penso che sia la cosa più difficile che ho mai scritto. Non volevo inventare nulla, ma seguire fedelmente i fatti”. Il legame di cui Ellis parla nasce da una sua passata relazione con una donna instabile: il film si chiede “cosa succede quando ami un persona tanto a lungo che il suo mondo diventa il tuo e, improvvisamente, quella se n’è andata? Non lo so. Continuo a pensare che sarebbe potuto capitare a me”.
Ellis ha dichiarato tempo fa di aver modellato i due protagonisti su James Franco e Angelina Jolie. Chissà se i due accetteranno eventuali offerte? Restiamo in attesa: The Golden Suicides si preannuncia un progetto da non perdere.