Con la collaborazione di Apulia Film Commission, al Cineporto di Bari, domani 15 Aprile alle 18.30, si inaugurerà la mostra personale della pittrice Miria Malandri intitolata:
“Il cinema nei quadri”
La raffinatissima pittrice Malandri, si occupa da sempre del rapporto tra il linguaggio cinematografico e la pittura, interesse che si è trasferito in numerosi cicli pittorici dedicati al cinema.
Nella formazione visiva di Miria Malandri, c’è la cultura dei cineforum e di quelle pellicole straordinarie che venivano proiettate al di fuori dei circuiti ufficiali.
La personale della pittrice di Forlì è articolata in tre cicli:
La Malandri è convinta che possa essere la pittura a trarre ispirazione e realizzazione nella cinematografia. La sua ricerca, infatti, mira a stabilire un nesso logico tra cinema e pittura, individuare correlazioni e rimandi che creano, tra questi due linguaggi, un prestito continuo un interscambio sempre aperto.
“Dal momento che il cinema spesso insegue e cita la pittura nei limiti in cui mi è possibile, cito il cinema che cita la pittura, per riappropriarmi del linguaggio originario”.
Le sue opere non sono “ricopiate” o decorative, ma sono il risultato di un processo di astrazione e negazione del fotogramma.
L’artista isola un particolare e lo dilata fino a far affiorare un microcosmo di ombre e bagliori realizzati attraverso l’uso di zone di colore o tramite una più vasta gamma di gradazioni di toni che mutano la dimensione, l’aspetto stesso di un oggetto, di una scena, che ha subìto già una trasformazione sotto gli occhi dello spettatore. Tutto ciò conferisce al quadro unicità.
La mostra sarà aperta al pubblico fino al 13 maggio e potrà essere visitata dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30, ingresso libero.
Ecco alcune opere di Miria Malandri:
da La Stangata di George Roy Hill
da Il colore dei soldi di Martin Scorsese
da La voltapagine di Denis Dercourt
da Schindler’s List di Steven Spielberg