Quello che non era avvenuto settimana scorsa è accaduto invece in questo weekend. Se Dragon Trainer con i dati definitivi aveva dovuto cedere la testa della classifica per poche migliaia di dollari a Kick-Ass (qui il post), in quest’ultimo fine settimana il risultato delle prime sfide stime garantisce con una maggiore certezza la classifica.
In ogni caso gli incassi della top-ten sono molto bassi, fatto tipico delle ultime settimane della stagione primaverile, prima dell’inizio del mese d’oro del Boxoffice USA, maggio.
Dragon Trainer, l’ottimo film di animazione della Dreamworks giunto al suo quinto weekend di programmazione nelle sale statunitensi riesce nell’impresa di tornare in vetta alla classifica dopo 4 settimane dall’esordio, unico weekend in cui aveva ottenuto la prima posizione.
Sono 15,025,000 i dollari incassati anche in questi ultimi 3 giorni, con una media per sala di 4.100dollari e un calo contenuto del 23.5%.
Ora il totale aggiornato è di ben 178 milioni di dollari, e la soglia dei 200 milioni e assolutamente alla sua portata. Se si pensa al tiepido esordio di inizio marzo (poco più di 40 milioni), si capisce come la corsa di Dragon Trainer sia veramente sorprendente e ne siamo lieti. A livello globale la pellicola è a quota 355 milioni (ne è costati 165).
Solo seconda posizione per la nuova commedia di Jennifer Lopez, The Back-Up Plan. Uscita in ben 3280 cinema americani, la pellicola ha guadagnato solamente 12.250.000 dollari, con la appena sufficiente media per sala di 3700 dollari.
Era dal 2005 che l’attrice-cantante non compariva in una delle commedie leggere che avevano contraddistinto la sua carriera. L’ultima è stata appunto Quel Mostro di Suocera, che aveva esordito con 23 milioni per chiudere poi a ben 83 milioni (154.7 worldwide). Quei tempi sembrano lontani, oppure semplicemente il film non è piaciuto e ha avuto un passaparola piuttosto negativo (visto che venerdì aveva esordito in testa con 4.2 milioni di dollari).
Buona la tenuta di Date Night al suo terzo weekend di programmazione. Il calo è del 36.6% e la commedia con Tina Fey e Steve Carell guadagna altri 10.6 milioni di dollari, che fanno alzare il totale parziale a ben 63.471.000 dollari. Globalmente è a quota 80.9 milioni e deve uscire ancora in molti mercati: un risultato soddisfacente pronto a crescere per la pellicola costata 55 milioni.
Solo quarta l’altra nuova uscita del weekend, The Losers prodotto da Joel Silver. La pellicola di azione della Warner con Chris Evans e Zoe Saldana (Avatar) non convince e incassa solamente 9.605.000 dollari nei 3 giorni, con una media bassa per sala di 3271 dollari. La pellicola è costata solamente 25 milioni e riuscirà forse a recuperare le spese del budget produttivo. Vedremo la tenuta nelle prossime settimane…
Crolla Kick-Ass con soli 9.5 milioni incassati in questo ultimo fine settimana. Il calo è consistente, -52.1%, e la media per sala piuttosto bassa per un film che pur essendo molto piaciuto a critica e pubblico non riesce a fare presa sulle grandi masse. In ogni caso è già a quota 34.8 milioni dopo 10 giorni di programmazione, 52,.2 milioni globali, e visto il costo di produzione esiguo (30 milioni) il sequel già annunciato non dovrebbe essere in pericolo.
In pericolo è invece la pazienza di noi italiani, visto che al momento attuale il film non ha ancora una data fissata di uscita nel nostro paese…
Rallenta considerevolmente Scontro tra Titani, che cala del -41.5% e raccoglie altri 9 milioni di dollari. La pellicola sta ottenendo ottimi incassi in tutto il mondo e il risultato globale parziale è attualmente a quota 335 milioni, di cui ben 145.6 raccolti negli USA.
L’alto costo di produzione e della conversione nel discusso 3D (125 milioni) è stato ampiamente recuperato e la trilogia auspicata dalla Warner dovrebbe essere ormai approvata senza problemi.
Anche Weekend col Morto crolla in questo suo secondo fine settimana nei cinema americani. Solo 8 milioni, sufficienti solo per la settima settima posizione in classifica. Il totale è a 28.4 milioni di dollari.
Solo ottavo Oceani 3D, che non replica il risultato di Earth uscito lo scorso anno sempre nel Giorno delle Terra (che è stato giovedì 22 aprile). Nonostante il 3D, che avrebbe dovuto incrementare gli incassi, il documentario della Disney ha raccolto 6 milioni negli ultimi 3 giorni ed è attualmente a quota 8.4 milioni in 4 giorni di programmazione. Per un confronto, Earth lo scorso anno aveva esordito con un weekend da 8.8 milioni per un totale di 14.4 milioni di dollari dopo 5 giorni nei cinema. In ogni caso in questo tipo di prodotti così particolari è indispensabile aspettare qualche settimana per decretarne o meno il successo al botteghino.
Chiudono la classifica The Last Song con 3.7 milioni (55.3 milioni totali) e Alice in Wonderland che si aggrappa con forza all’ultima posizione della top-ten con 2.2 milioni di dollari, che diventano ben 327.4 milioni a livello totale e 830.9 a livello globale.
Ricordo che queste sono solo le prime stime, appena pubblicate dal sito Boxoffice Mojo, e che se dovessero esserci ribaltoni in classifica con i definitivi di domani, vi aggiornerò prontamente.
Nel prossimo weekend ci sarà un “turno di riscaldamento” prima della partenza della stagione estiva americana. Uscirà infatti in oltre 3000 sale A Nightmare on Elm Street, atteso remake del capolavoro di Wes Craven del 1984. L’horror precede di una settimana l’uscita di Iron Man 2 (che invece esordirà da noi venerdì prossimo!), primo di una serie infinita di attesi kolossalche ci accompagneranno per i prossimi mesi.