[UPDATE] Sono appena stati pubblicati i dati definitivi da BoxofficeMojo che vedono il sorpasso di Scontro tra Titani, che ha incassato nel weekend 26.633.209 dollari contro i 25.207.599 dollari di Date Night.
Quindi non si tratta di una vittoria al fotofinish in quanto le due pellicole sono distanziate da quasi 1.5 milioni di dollari. Incredibile quindi non ha vinto la sfida Date Night come avevano stabilito le prime stime ma ha vinto Scontro tra Titani, che rimane in testa per il secondo weekend consecutivo. [UPDATE]
Incredibile sfida quella che si è svolta questo weekend nelle sale americane.
Sottolineo che si tratta delle prime previsioni d’incasso, appena pubblicate dalla bibbia del botteghino BoxofficeMojo, e che i dati definitivi di domani potrebbero sconvolgere ulteriormente la classifica, visto il ridotto distacco tra alcune pellicole.
In ogni caso al momento attuale con un margine ridottissimo, in testa troviamo Date Night, la commedia con le star più amate del panorama della commedia americana: Tina Fey e Steve Carell. La stima d’incasso nel weekend è di 27.1 milioni di dollari (media per sala di 8000 dollari), e dopo aver esordito in testa venerdì con 9.3 milioni, la pellicola non ha rallentato e ha mantenuto la prima posizione in classifica per soli 225mila dollari. La tenuta nelle prossime settimane potrebbe essere comunque molto buona e di certo i 55 milioni di dollari spesi per la produzione della pellicola saranno ampiamente recuperati.
In seconda posizione troviamo Scontro Tra Titani con 26.875 milioni di dollari stimati nei 3 giorni (– 56.1 % rispetto al weekend d’esordio), sufficienti solo per il secondo gradino del podio. Il totale aggiornato negli USA è di 110.4 milioni di dollari, che diventano 155.4 milioni in tutto il mondo (ma deve ancora uscire in molti mercati). La conversione 3D in post-produzione si è rivelata una scelta vincente, anche se aspramente criticata da molti per la qualità non eccelsa. In ogni caso la pellicola, costata ben 125 milioni, si sta dimostrando un discreto successo economico per la Warner Bros.
Benissimo la tenuta di Dragon Trainer, che cala solamente del 12.6% rispetto al weekend scorso (quasi un record), e raccoglie altri 25.350.000 dollari. Il passaparola, vista l’alta qualità della pellicola, si sta dimostrando molto positivo e il film in 17 giorni di programmazione ha raggiunto quota 133.8 milioni di dollari, che diventano ben 256 milioni totali. Scongiurato il pericolo flop, temutissimo dopo il primo tiepido weekend (43.7 milioni di dollari, decisamente sotto le aspettative), quello definito da molti il miglior prodotto della Dreamworks Animation ha mantenuto incassi costantemente buoni, anche negli infrasettimanali, e sta raggiungendo risultati importanti. Non si può non esserne lieti…
Crolla Why did I get married too?, che cala del 62.4% rispetto al buon weekend d’esordio, per una stima di incasso di 11 milioni di dollari. Il totale aggiornato è di 48.5 milioni di dollari, decisamente un altro buon risultato al botteghino americano per l’amato Tyler Perry.
Calo meno drastico per The Last Song, film con la teen-queen Miley Cyrus. -37.5% rispetto all’esordio e altri 10 milioni di dollari stimati, per un totale di 42.4 milioni in 10 giorni di programmazione.
Altri 5.6 milioni per Alice in Wonderland (sesto weekend in classifica), che cala del 31.8% e raggiunge il fantastico totale di 319.3 milioni di dollari negli USA, addirittura 780.8 milioni in tutto il mondo!
Regge discretamente Hot tube time machine, la commedia con John Cusack giunta al suo terzo weekend di programmazione, con 5.430.000 dollari e un totale aggiornato di 37 milioni (ne è costati 36).
Chiudono la top-ten Il cacciatore di Ex (uscito questo weekend anche in Italia) con 4.3 milioni di dollari (56 totali), Diary of a Wimpy Kid con 4.1 milioni di dollari (53.7 totali) e infine l’altra nuova uscita Letters to God che ha incassato 1.1 milioni (ma è costata solo 3 milioni di dollari).
Trattandosi di stime, seppur molto precise, domani sera è d’obbligo un aggiornamento per confermare o meno le rispettive posizioni in classifica.