Veronesi ed Eastwood superano Avatar (al settimo weekend!)

Pubblicato il 01 marzo 2010 di Leotruman

Qualcuno griderà “miracolo!”. Un film, per di più italiano, è riuscito a battere Avatar finalmente (e mi immagino già i titoli di alcuni articoli). Ovviamente basta un’analisi “leggermente” meno superficiale per capire che nessuno ha battuto nessuno.

Genotori e Figli Poster Italia

Genitori e Figli di Sandro Veronesi ha incassato al suo primo weekend di programmazione 2.789.260 euro, un cifra sicuramente buona ma che allo stesso tempo non soddisfa visto l’esordio ben più alto del precedente film del regista, Italians (4.76 milioni). La media per sala è buona, 5922 euro per ognuno dei 471 schermi monitorati da Cinetel (ma inferiore vedremo alla media di Avatar). Non credo proprio si potranno replicare i 12 milioni di Italians, in ogni caso Veronesi insieme a Muccino, Verdone e Brizzi rappresenta una sicurezza al botteghino nostrano.

Sorprende in seconda posizione Invictus, l’atteso film di Clint Eastwood con Morgan Freeman e Matt Damon. La pellicola incassa ben 1.941.710 euro nei 3 giorni (media 4645 euro) e supera l’esordio di Gran Torino nel 2009 (1.688.000 euro) che aveva concluso oltre i 9 milioni di euro. C’è quindi da ben sperare anche per questa nuova pellicola dell’acclamato regista, che si dimostra molto amato in Italia.

In terza posizione si aggrappa la corazzata Avatar, ancora affamata di incassi e spettatori anche al suo settimo fine settimana di programmazione. Sono 1.898.224 gli euro raccolti anche questo weekend, con un calo limitato del 33% rispetto allo scorso e la più alta media per sala della classifica (6123 euro per ognuna delle 310 sale a disposizione). Il fatto più importante è che il totale aggiornato è di 62.057.403 euro e si trova ad un passo dai 63.2 milioni di euro di Titanic (che in realtà probabilmente sono già stati ampiamente superati visto che Cinetel non monitora la totalità delle sale ma circa il 90-95%). Come è avvenuto a livello internazionale, anche in Italia Avatar diventa il maggiore incasso della storia del nostro boxoffice (pur non essendo il più visto, anche se i quasi 9 milioni di biglietti staccati diciamo che proprio non possono essere disdegnati…). 70 milioni sono invece il traguardo che probabilmente raggiungerà nelle prossime settimane.

Codice Genesi Poster Italia

Quarta posizione per un’altra nuova importante uscita, l’apocalittico Codice Genesi con Denzel Washington. Il film incassa 1.320.678 euro con una rispettabile media per sala di circa 4000 euro. Sinceramente non si poteva richiedere di più da una pellicola appartenente ad un genere forse non popolarissimo, anche se qualcuno sperava e prevedeva che il film avrebbe incassato di più (nella nostra Boxoffice cup questo risultato ha un po’ “fregato” tutti). Un incasso finale di 4-5 milioni tuttavia può essere raggiunto e considerato soddisfacente, soprattutto se il passaparola sarà positivo.

Scende al quindi posto Wolfman, che ha un calo più contenuto rispetto a quello negli USA e incassa nel suo secondo weekend 883.515 euro raggiungendo il totale di 3.5 milioni. Un risultato apprezzabile e quasi sicuramente taglierà la soglia finale dei 5 milioni. Bene Uomo lupo!

Calo molto importante (e sintomo di un passaparola non troppo positivo) per Il Figlio più Piccolo di Pupi Avati. Incassando altri 453mila euro raggiunge 1.743.325 euro totali in 10 giorni. Per alcuni versi in linea con i risultati delle precedenti pellicole del regista, anche se ci si aspettava probabilmente un calo minore e una maggiore tenuta degli incassi.

Crolla del 70% Scusa ma ti voglio Sposare, che aggiunge altri 453mila euro e arriva a 6.5 totali (la metà di Scusa ma ti chiamo Amore). Che Fine hanno fatto i Morgan? è in ottava posizione con 420mila euro (1.5 totali) mentre resiste Il Concerto al nono posto: il film francese ha un calo contenuto (secondo solo ad Avatar) e con altri 254.029 euro raccolti raggiunge l’ottimo totale di 2.184.012 euro, veramente un successo per un film partito così in sordina! Chiude la top ten Alvin Superstar 2 che sfiora i 6 milioni totali, eccellente.

Da segnalare solo per ragion di cronaca i pochi euro raccolti dalle altre nuove uscite del weekend: Nord (30mila), Altà infedeltà (28mila), Senza apparente motivo (7.500 euro) con medie per sala decisamente basse.

Per quanto riguarda la nostra Boxoffice Cup, il round si è concluso in maniera anomala: nessuno ha azzeccato l’ordine del podio (in effetti come ho detto prima, molti degli utenti puntavano molto di più su Codice Genesi e meno su Invictus) mentre l’utente che si è avvicinato di più all’incasso del primo film… sono io! (prima e unica volta probabilmente…). Complimenti a me!

Attenzione che questa settimana stiamo realizzando un evento particolare per l’uscita di Alice in Wonderland, che sbarcherà nelle sale italiane mercoledì 3 marzo: a breve notizie qui sul blog di Screenweek!

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