Di Survival of the Dead, il nuovo film zombesco di George Romero, abbiamo parlato fin troppo. Fin troppo per un film che, onestamente, dopo averlo visto alla Mostra di Venezia, ho ritenuto brutto e per nulla all’altezza del nome Romero. La mia recensione ha scatenato un vespaio di polemiche – nella maggior parte dei casi ingiustificate, perché o chi scriveva non aveva visto il film oppure, se l’aveva visto, mi dava sostanzialmente dell’imbecille perché non mi era piaciuto.
Ma, come diceva un mio amico, “the gustibus are gustibus”, e chi vuole vedere nel mio pezzo una prova dell’eterno contrasto tra “pubblico” e “critica”, intesa come una sorta di elite culturale che si sente superiore alla massa di spettatori e si diverte a stroncare i film per il puro gusto di farlo, qui casca male. Perché il mio approccio è quello del fanboy super-nerd, e non lo nascondo mai. ADORO la trilogia dei Morti Viventi originale, quindi ho aspettative alte da Romero. Aspettative che non sono state incontrate da Diary of the Dead e ancora di più da Survival. ATTENZIONE: quando lo vedrete, potrebbe anche piacervi, dipende da cosa vi aspettate dal film!
Bando alle ciance: ecco un nuovo, violentissimo red band trailer del film, che è davvero ben montato e capace di vendere la pellicola agli appassionati. Mi sa che lo rivedrò anch’io, a questo punto: uno dei miei rammarichi erano gli effetti speciali CGI di quart’ordine, ma comincio a sperare che si trattasse di effeti provvisori. Certo, non è che se anche chiamassero la Industrial Light & Magic il film si salverebbe più di tanto.
A voi il giudizio!