Su ScreenWEEKkids vi avevamo già parlato de L’uomo fiammifero, il film per bambini diretto da Marco Chiarini e ambientato nelle campagne teramane.
Non è stata solo la redazione di ScreenWEEK a trovare questo progetto interessante. Il lungometraggio ha infatti vinto il Premio Internazionale Della Giuria alla ventesima edizione del Cairo International Film Festival For Children. La motivazione del premio recita: “Il giovane regista del film mette in scena la memoria dell’infanzia in una chiave di assoluta, personale sensibilità poetica“.
Un consenso che ha coinvolto anche gran parte della stampa, che ha definito il film “un miracolo italiano” e il regista “il Tim Burton italiano“, e che sicuramente riaccende la speranza nei confronti del cinema nostrano, ormai intrappolato nel business delle “storie di genere“.
Sarebbe veramente bello per una volta non dover rimpiangere il cinema che fu, e pare che questa sia proprio l’occasione giusta per farlo. Qui sotto trovate la sinossi del film, seguita dal trailer. Guardatelo e fateci sapere le vostre impressioni.
Simone, un bambino di dieci anni, è costretto a starsene un’intera estate in casa, nelle campagne teramane, sotto l’occhio un po’ feroce del padre (Francesco Pannofino). Fuori: il dolce vento dell’avventura. Dentro: la noia più tetra. Finchè dalla città arriva Lorenza, tredici anni, mistero di occhi verdi. Per Simone diventa una questione di vita o di morte: evadere da casa e scappare con lei nel suo regno fantastico. Lì, tra amici immaginari che parlano al contrario, giganti nani, gemelli a metà, i due andranno in cerca del re di quel serraglio incantato: l’Uomo Fiammifero, che viene la notte ad accendere luci e a indicare la via!