Personalmente credo che la notizia non sia tanto il fatto che si torna a realizzare un horror italiano incentrato sul mondo degli zombie.
A me sembra decisamente più interessante che gli Stati Uniti abbiano dimostrato un tale interesse per un evento del genere.
Vado con ordine.
Intanto stiamo parlando di Eaters, film che Marco Ristori e Luca Boni stanno realizzando e che grazie all’aiuto di Uwe Boll troverà spazio per lo meno fuori dal nostro Paese.
Eaters sembra essere un road-zombie-movie sul modello Zombieland, ma non abbiamo notizie relative al livello di ironicità presente nel film.
Quello che sappiamo di certo è che ci sono due personaggi sopravvissuti ad una sorta di olocausto generale che gironzolano per le strade facendo fuori zombie uno dopo l’altro.
Trama non certo nuova ma il teaser che abbiamo visto racconta che c’è molta attenzione dal punto di vista tecnico e che si prova a fare un buon lavoro sotto ogni punto di vista.
La sorpresa, dicevo, è che sembra esserci più attenzione oltreoceano che non in Italia.
Hanno infatti già parlato del film sia DreadCentral che HorrorSquad (e magari qualcun’altro me lo sono perso).
La domanda che mi pongo è molto semplice: come mai c’è questa attesa?
A parte l’ovvio motivo che gli autori stanno scrivendo a destra e a manca per cercare una sacrosanta promozione del loro lavoro (e a parte l’ovvia curiosità che suscita la presenza di Boll nell’operazione), mi sono risposto che un sacco di gente sente la mancanza di lavori italiani di genere che hanno lasciato il segno nella storia del cinema.
Argento naturalmente, ma anche Fulci, Lenzi e Avati… e magari Girolami.
Nomi che ci hanno affascinato e spaventato e che hanno creato una sequela di fans oltreoceano che ha del sorprendente.
C’è quindi una nostalgia aleggiante per il buon horror che l’Italia ha prodotto nei decenni passati? In particolare, in questo caso, per i cari vecchi morti viventi…
Per quella vena che ora sembra decisamente essersi esaurita?
Io ho la netta sensazione che questa potrebbe essere la risposta, ma accetto qualunque vostra considerazione in merito.
Nel frattempo godetevi il teaser di Eaters.