Proseguiamo con le interviste realizzate dal sito Collider: stavolta a parlare è la protagonista assoluta di Amabili resti, Saoirse Ronan. Qui sotto trovate il video, dopo il salto gli highlights tradotti.
Si respira per una volta un po’ di aria fresca in questa intervista, perché le domande di Steve Weintraub non sono le solite, ormai stra-sentite. Prima di tutto, Saoirse parla del suo rapporto con Facebook e Twitter: per molto tempo non ha voluto saperne nulla, ma poi si è convinta a usare Twitter perché lo usava anche Stephen Fry (!) e Facebook, che però è solo per gli amici. Trova assurdi quelli che twittano ogni due minuti per dire banalità come “sto mangiando un sandwich”, ma lo ha usato spesso durante il tour promozionale per tenere i fan aggiornati.
Il giorno che le è rimasto maggiormente impresso durante le riprese è quando hanno filmato la scena del gazebo sul lago, in una splendida valle nell’isola sud della Nuova Zelanda, dove nessuno aveva mai messo piede prima, lei dice.
Poi spiega che è molto contenta del montaggio finale, dal quale non è stata tagliata nessuna scena a cui fosse particolarmente legata, e ammette anche di essersi portata a casa alcuni dei vestiti indossati durante un “fashion show” tenuto dal cast. Del suo abbigliamento sul set non si è tenuta nulla, a parte il braccialetto di Susie.
Infine accenna a The Way Back, il nuovo film di Peter Weir in cui interpreta una ragazza polacca. La pellicola racconta di un gruppo di prigionieri che evadono da un gulag siberiano nel 1940. Ancora non si ha una data d’uscita precisa, purtroppo…