Direttamente da Dead of Night, ecco la scrivania di Dylan Dog!

Dobbiamo ammetterlo, questo Dead of Night, trasposizione cinematografica della serie a fumetti Dylan Dog, possiede più difetti che pregi e i fan lo stanno sottolineando da più tempo. Del resto come reagireste voi se un giorno dovessero prendere il vostro mito e dovessero nell’ordine:

– Toglierli Groucho, suo fidato compagno, sostituendolo con un non precisato Marcus inventato di sana pianta (e pensate che per un attimo si è anche pensato di ingaggiare Roberto Benigni come sosia di Roberto Benigni!).

– Togliergli l’ispettore Bloch, uno dei suoi più cari amici.

– Privarlo della sua adorata Londra, sbattendolo in un angolo non precisato della Lousiana.

Troppe cose tutte insieme? Contate che almeno gli hanno lasciato giacca nera e camicia rossa, maggiolone targato DYD 666 e scrivania. Proprio così, la scrivania è rimasta, con tanto di galeone! Il sito ufficiale del film, dopo mesi di silenzio che di certo non fanno ben sperare, ha pubblicato questa foto:

E qui non possiamo dire niente. Si tratta di una riproduzione abbastanza fedele:

Ma parlavamo del silenzio stampa che ultimamente aveva coinvolto la produzione. Dan Forcey, produttore esecutivo/stuntman (si, avete letto bene) ha recentemente aggiornato il sito con queste dichiarazioni:

Questo film NON è morto. Gli aggiornamenti sono stati pochi ultimamente, stiamo lavorando duramente per ottenere il migliore risultato. Penso che non interessi a nessuno sapere ogni minimo dettaglio sul montaggio. Spero che questo non dia una cattiva impressione sullo stato del film. Abbiamo un film veramente grande nelle nostre mani e siamo tutti molto, molto orgoglioso di avervi preso parte. In realtà, come alcuni di voi già sapranno, abbiamo appena finito il montaggio definitivo, che ci ha portati a una nuova fase. […] Per celebrare questo, ho un regalo per voi che siete stati così pazienti. Questa è la prima di una serie di foto che pubblicheremo esclusivamente qui sul sito, quindi controllatelo spesso! Scelgo questa in particolare per i nostri amici italiani, sperando che possa dimostrare quanto apprezziamo il materiale originale nonostante i cambiamenti apportati.

Non so, è una mia impressione o anche a voi sembra che qui si stia cercando di mettere le mani avanti per non cadere?