Dato il successo planetario di New Moon, l’odore dei soldi deve aver dato alla testa a quelli della Summit, che ora avrebbero deciso di spezzare in due Breaking Dawn, capitolo finale della saga, un po’ come s’è fatto per Harry Potter e i doni della morte. Lo riporta Variety, che avrebbe ricevuto la soffiata da una delle sue fonti. Chiaramente, un progetto del genere presuppone un maggiore esborso, ma se i risultati finiranno per sorpassare quelli di New Moon, sarà ben giustificato.
L’unico vero problema è che Summit vorrebbe nuovamente Chris Weitz – autore di New Moon – alla regia. Ma Weitz ha già dichiarato di volersi dedicare a un piccolo progetto, The Gardener, che dovrebbe anche essere il suo ultimo film. Inoltre, se mi consentite: credo che in questo caso, la persona che sta dietro la macchina da presa conti davvero poco, perché il successo della serie è dato più che altro da attori e personaggi. Per altro, molti hanno detto che – tecnicamente parlando – Twilight era un film migliore. Dunque, io aspetterei e proverei a dare una chance a David Slade – regista del prossimo Eclipse – di mostrare le sue doti. Che ne pensate, cari twilightofili?