Di registi che hanno passato più di un momento fuori dal set durante le riprese ce ne sono tantissimi. Per farvi un esempio potrei citare Tod Browning, che durante la realizzazione di Dracula non è stato quasi mai presente (tanto che il film si potrebbe attribuire a Karl Freund, direttore della fotografia). Certo, a quei tempi le e-mail non esistevano. Esistono però oggi, e pare che Wes Anderson ne abbia fatto largo uso durante le riprese di Fantastic Mr. Fox, il suo ultimo lungometraggio.
Secondo quanto riportato dal Los Angeles Times, il regista, per nulla intenzionato a passare un anno dentro i Three Mills Studio di Londra, avrebbe diretto i lavori la maggior parte della volte da Parigi, ricevendo aggiornamenti e mandando direttive via posta elettronica. E’ stato lui stesso a confermarlo:
“Non volevo rimanere ai Three Mills Studios per due anni.”
Pare che la troupe non abbia affatto gradito, a cominciare dal responsabile delle animazioni Mark Gustafson, che si è limitato a dire:
“Ha reso le nostre vite miserabili.”
(poche parole, ma buone)
O il direttore della fotografia Tristan Oliver, con il quale c’è stata più di una discussione riguardo l’uso della tecnica stop motion. Da questo punto di vista Anderson ha voluto chiarire alcune cose:
“Non è certamente una cosa piacevole costringere qualcuno a fare le cose che non vuole. Nel caso di Tristan quello che gli ho detto è stato ‘Non puoi usare la tecnica che conosci. Ti sto complicando la vita chiedendoti di usare un approccio differente. […] La verità è che il film non sarebbe stato come l’avevo immaginato se avessi permesso alle persone di realizzarlo nella maniera che volevano. Si trattava di un’opportunità per realizzare qualcosa di mai visto.”
Il film, basato sul celebre libro per bambini scritto da Roald Dahl, arriverà nelle nostre sale il 26 novembre.
(Fonte: aceshowbiz)