Per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, ecco un breve riassunto: negli anni ’80, Somen “Steve” Banerjee fondò lo strip club maschile Chippendales, e divenne da semplice immigrato una celebrità. Poi, il troppo successo gli dette alla testa e finì per progettare l’omicidio di un coreografo con cui collaborava. Dalle stelle alle stalle, morì in carcere in attesa del processo.
Ora, Tony Scott ha firmato per dirigerne la biopic, anche se la sua intenzione è quella di realizzare un film dalle parti del suo Una vita al massimo: dunque, una storia ricca di ritmo e humor, è non il solito, noioso film biografico. La cosa non può che farci piacere, anche perché finalmente Scott torna a produrre qualcosa di diverso dai film d’azione che ha sfornato quasi in automatico negli ultimi anni…
(Fonte: /Film)