Durante un’itervista per Cinematical il produttore e regista J.J. Abrams è tornato a parlare del prossimo capitolo della saga di Star Trek. Molte cose sono emerse durante questa chiacchierata. Prima di tutto, come il precedente film, anche questo sarà dedicato ad un pubblico vasto, e non solo ai fan più puri:
“Qualunque sia la storia, so che sarà capace di funzionare da sola. Non ci sarà bisogno di studiare Star Trek per capirla.”
Sarà una storia completamente nuova, o ci saranno riferimenti ai precedenti lungometraggi?
“La cosa divertente di questa saga è che abbiamo l’opportunità, sfruttando alternative dimensioni temporali, di incrociare sentieri con esperienze, luoghi e protagonisti che sono comparsi nella serie originale. Ovviamente dobbiamo essere attenti nel farlo. Non voglio fare cose dedicate solo ai fan.”
Ci sono possibilità che venga realizzato in 3D?
“La Paramount mi aveva chiesto di fare il primo in 3D, ma visto che si trattava del mio secondo lungometraggio, ero terrorizzato al solo pensiero. […] Quello che pensavo era ‘Voglio semplicemente fare un buon film in 2D’. La mia paura era che, al posto di un ottimo film in 2D, ci fosse stato un brutto film in 3D. Ora potrei anche pensarci perchè mi sento molto più sicuro. Quello che ho visto di Avatar mi invoglia e mi spinge a farlo.”
Anche Star Trek dunque sarà vittima della 3D mania? Non resta che aspettare per scoprirlo. Voi cosa ne pensate? Finora Abrams non ha mai sbagliato un colpo.
(Fonte: cinematical)