Latino Review ha postato un’interessante recensione dello script di xXx: The Return of Xander Cage, secondo sequel di xXx che vede il ritorno in pompa magna di Vin Diesel, dopo la parentesi con Ice Cube. La trama è piuttosto generica, e nient’altro che un pretesto per far tornare in azione Xander Cage: dopo aver sgominato “a suo modo” una gang di pirati (li tira sotto con una Mercedes su una barca in mezzo al mare!), Cage viene rintracciato da Samuel L. Jackson che gli chiede di tornare nella sua agenzia. Stavolta c’è da fermare Alexi, miliardario russo con il pallino del traffico di armi nucleari.
“Ma perché proprio io?”, si chiede Vin. Presto detto: Jackson porta Diesel a visitare la cella in cui è rinchiuso “The End”, un criminale inglese che ha dei legami con Alexi e che è… IDENTICO A VIN!!! Ovviamente, il governo vuole che Vin impersoni il criminale, per scoprire l’ubicazione delle testate nucleari che Alexi ha rubato. Ahem.
Di tutte le trovate più sceme… Ma vabbè, tanto è sufficiente rivedere Vin in azione, mentre fa saltare in aria i cattivi a suon di battutine feroci (pare che chieda ad Alexi “sei su Facebook?”). O no?!
Ah, dimenticavo: ovviamente la partner che gli viene affibbiata dall’agenzia è una strafica superaddestrata, ma che non riesce a evitare di farsi rapire dai cattivi, solo per essere salvata dal romantico Vin. Andate qui se volete leggere la recensione integrale.