Storm Shadow è uno dei personaggi più complessi dell’universo G.I. Joe, avendo cambiato più di una volta schieramento. L’origine del personaggio risale ai fumetti Marvel, dove fu creato dallo scrittore Larry Hama. Nella linea di action figures, debuttò nel 1984 come membro dei Cobra, per poi cambiare parte nel 1988. E’ infine tornato un Cobra nel 2000. Di Storm Shadow esistono 26 figure da 3 pollici e 3/4, di cui due senza maschera (con il nome Tommy Arashikage).
Nella storia dei fumetti, molti sono i punti in comune tra l’origine di Storm Shadow e quella del suo “fratello di sangue”, il ninja Snake Eyes. Tanto che vi invitiamo a leggere la scheda di quest’ultimo. Qui basterà ricordare che i due servirono insieme in Vietnam, dove Storm savò la vita al compagno durante un’imboscata. In seguito, i due si ritirarono i Giappone, presso i parenti di Thomas, il clan Arashikage (da “arashi”, cioè tempesta, e “kage”, ombra). Lì, iniziarono un duro allenamento presso lo zio di Thomas, Hard Master, il quale ben presto si rese conto che le abilità di Snake Eyes superavano quelle del nipote. Decise così di sceglierlo come suo successore alla guida del clan, causando incomprensioni tra i due ninja. Snake decise di rinunciare all’incarico, ma subito dopo il Maestro fu ucciso per errore da Zartan, mentre stava mostrando ai suoi discepoli una tecnica per imitare il battito cardiaco degli avversari. In quel momento, stava imitando il battito di Snake Eyes, obbiettivo di Zartan. Per questo, Storm Shadow incolpò il compagno della morte dello zio, e si infitrò nei Cobra per scoprire l’identità dell’assassino. Dall’altra parte, il clan Arashikage e Snake Eyes, vista la fuga improvvisa di Storm Shadow, lo ritennero colpevole dell’omicidio.
Dopo svariate battaglie tra Joe e Cobra, Storm Shadow decide di allearsi con Snake Eyes per fermare i veri colpevoli della morte del Maestro, Zartan, Firefly e Cobra Commander, di cui è diventato la guardia del corpo. Questo spinge la Baronessa a uccidere Storm, ma il ninja viene poi resuscitato da Dr. Mindbender e infine entra nei G.I. Joe, riscattando il suo onore. Infine, tornerà nuovamente nelle file dei Cobra dopo un lavaggio del cervello. Nella serie a fumetti pubblicata da Devil’s Due, Storm Shadow rimane un membro fisso dei G.I. Joe.
Diverso è il discorso per quanto riguarda i cartoni: nella classica serie A Real American Hero, il ninja è un fedele membro dei Cobra, e la sua relazione con Snake Eyes non è mai approfondita. Quando la serie riprende, con la terza stagione prodotta da DIC, Storm Shadow è un membro dei Joe. La cosa non è spiegata più di tanto (Cobra Commander si limita a definirlo “un traditore”), e in realtà il motivo è semplice: durante l’assenza della serie animata, le action figures sono state trainate dai fumetti, dove nel frattempo Storm è diventato uno dei buoni. Di conseguenza, il cartone deve adattarsi, per non contraddire la linea di giocattoli.
La rivalità tra Storm Shadow e Snake Eyes riemerge nelle serie animate più moderne, come Sigma 6 – dove il primo incolpa il secondo della caduta del clan Arashikage – e Resolute, in cui Snake uccide il rivale usando una tecnica appresa dal Maestro, e mai imparata da Storm.
Nel film, Storm Shadow è interpretato dalla star coreana Byung-Hun Lee.