Non ne va bene una alla produzione di Sex and the City 2, il film rischia seriamente di essere bloccato e di essere terminato con notevole ritardo sulla tabella di marcia.
Il primo problema riguarda una delle location scelte per la storia, Dubai. Pare che agli Emirati Arabi Uniti non vada troppo a genio quel riferimento al sesso presente nel titolo (poverini, arrossiscono facilmete, che ci volete fare). Quindi, dato che il nome non può certo essere cambiato, o si trova un accordo o si cambia nazione.
A questo si aggiunge l’assenza misteriosa del regista Michael Patrick King, che non potrà prendere le redini del film prima della fine di agosto.
Nel frattempo, così per ingannare l’attesa, la produzione ha deciso di tenere un casting nelle città di Chelsea e New York in cerca di modelle, celebrità non specificate, gay, lesbiche, giocatori di calcio a livello professionale e bellezze internazionali.
Tutto secondo la norma dunque.
(Fonte: aceshowbiz)