Seguo Rob Zombie sin dai suoi esordi canori, e l’ho sempre trovato un artista interessante. Ho accolto il suo ingresso nel cinema in maniera molto positiva. Ha cominciato con un puro omaggio ai film di genere, La Casa dei Mille Corpi, per poi raggiungere un livello di autorialità impensabile con il successivo La Casa del Diavolo, un’opera molto personale, nonostante i numerosi rimandi. Purtroppo il suo reboot di Halloween non è riuscito a convincermi del tutto, ciò nonostante aspetto con ansia il secondo capitolo di questa saga, sperando fortemente in un recupero.
Il problema è che, stando ad alcune dichiarazioni, al regista resta un solo tentativo per superarsi e lasciare un buon ricordo. Il suo Halloween 2 è ormai pronto per apparire nelle sale, e nessun terzo capitolo sembra essere in programmazione, perlomeno diretto da lui:
“Non lo farò mai, in nessuna maniera. Assolutamente!”
Non contento il nostro caro Rob Zombie ha anche deciso di buttarci un alone di mistero su questo rifiuto categorico:
“Se dovessi dire il perchè, non mi credereste mai. Per questo preferisco tacere!”
In casi come questo, la prima reazione è quella di fissare il vuoto e arricciarsi i baffi, concentrandosi su come venire a capo di questo enigma. Che dire, alla Rock Star evidentemente piace lanciare il sasso e nascondere la mano. Cosa potrà mai avere di tanto strano questa motivazione da non essere svelata?
Per quanto mi riguarda, l’importante e che continui a fare cinema, Michael Myers è solo un dettaglio.
(Fonte: aceshowbiz)