Dopo aver sbancato i box office di mezzo mondo, Knowing, diventato Segnali dal Futuro per il mercato italiano, sbarcherà nei nostri cinema il prossimo 4 settembre. Nell’attesa, ecco che arriva il trailer italiano!
155 milioni di dollari incassati, dopo esserne costati meno di un terzo, Alex Proyas alla regia, Nicolas Cage, Rose Judith Esther Byrne, Chandler Canterbury, Adrienne Pickering, D.G. Maloney, Lara Robinson e Danielle Carter protagonisti, per un film che già sente odore di sequel (o prequel?).
Questa la trama ufficiale del film:
Nel 1958, ad una cerimonia d’inaugurazione di una nuova scuola elementare, un gruppo di studenti crea dei disegni che vengono conservati in una capsula del tempo. Uno di questi studenti, una misteriosa ragazza che sente le voci, riempie il suo pezzo di carta con una serie di numeri apparentemente casuali.
Cinquant’anni dopo, una nuova generazione di studenti esamina il contenuto della capsula ed il messaggio in codice della ragazza finisce nelle mani del giovaneCaleb Myles. Ma è proprio il padre di Caleb, il professor Ted che fa l’incredibile scoperta che il messaggio in codice annuncia esattamente le date, il numero di morti e le coordinate di cisacuna catastrofe o strage negli ultimi cinquant’anni. Mentre Ted scopre sempre di più i segreti di quei numeri, capisce che rimangono ancora tre eventi – l’ultimo dei quali riguarda proprio una strage di massa che coinvolgerebbe anche lui e suo figlio.
Quando i tentativi di Ted di informare le autorità falliscono, l’uomo tenterà da solo di prevenire la strage…
Quello che vedremo sarà il tentativo di un uomo di rimettere in discussione ciò in cui crede e la sua concezione dell’universo. Si ritroverà nel bel mezzo del caos. Ad aiutarlo ci saranno Diana Whelan e Abby, rispettivamente figlia e nipote della stessa ragazza (adesso morta) che aveva previsto tutti gli eventi.
I disperati tentativi e sforzi di Ted e la sua corsa contro il tempo gli faranno affrontare uno dei disastri più grandi della storia – e forse anche l’ultimo grande sacrificio…
Ma voi che ne dite… sarà anche in Italia un successo?