Danny Boyle e Simon Beaufoy, regista e sceneggiatore di The Millionaire, fanno di nuovo squadra per portare al cinema Maximum City: Bombay Lost and Found, libro che lo scrittore indiano-americano Suketu Mehta ha realizzato nel 2004, collezionando una serie di testimonianze di abitanti della megalopoli, dalle gang rivali musulmane e hindu, alla vita di una danzatrice cresciuta tra povertà e abusi, passando per lo sfarzo di Bollywood. Il tutto intrecciato con la storia personale dello scrittore, che cerca di ritrovare e comprendere nuovamente la sua città natale dopo 21 anni passati negli Stati Uniti.
Beaufoy ha così commentato il progetto:
Maximum City non è un lavoro di finzione, quindi sarà una grande sfida trovare in esso una storia. E’ un libro splendido e l’ho iniziato nella mia ricerca iniziale per The Millionaire. Ci sono alcuni grandi personaggi nel libro, ma nessuna storia, quindi il mio lavoro sarà elaborare la fiction da una storia non-fiction. Suketu è molto aperto al mio input creativo e flessibile su molti cambiamenti. Devo inventarmi qualcosa per legare tutti i personaggi del libro in qualcosa che possa funzionare in un film.
Il libro di Mehta è stato anche un punto di riferimento per Danny Boyle durante le riprese di The Millionaire: il regista lo ha definito la sua “Bibbia”. Inoltre, Maximum City è stato finalista al Premio Pulitzer nel 2005. Una serie di credenziali, dal materiale originale agli artisti coinvolti, che non può che far pensare a un nuovo capolavoro.
(Fonte: /Film)