Collider ha postato un’interessante intervista video a Lorenzo di Bonaventura, produttore di Transformers 2 e G.I. Joe. Vi presentiamo qui sotto la prima parte, in cui si parla di Transformers, mentre la seconda la trovate su G.I. Joe Blog. Dopo il salto, gli highlights tradotti.
– Alla domanda “qual è stata la sfida produttiva di questo film”, di Bonaventura risponde che l’idea principale era girare un’avventura più grande. La sfida principale è stata lavorare in un paese come l’Egitto, con una troupe egiziana. Il problema che ha reso difficile la lavorazione all’inizio è stato con lo sciopero degli sceneggiatori: ma Orci e Kurtzman hanno realizzato un trattamento prima dello sciopero, che già presentava tutti gli elementi necessari per lavorare sugli effetti speciali.
– Lo studio, il produttore e il cast tecnico e artistico stavolta hanno lavorato senza stress, perché sapevano già che la gente avrebbe accettato una “persona di metallo parlante”, mentre durante la lavorazione del primo si sapeva che i fan avrebbero risposto, ma non c’era certezza per il pubblico generico.
– Sulla questione “Bay tornerà oppure no?”, di Bonaventura non risponde chiaramente, ma dice che Bay è una forza della natura e riesce a narrare cosa enormi senza dimenticare i protagonisti umani. Perciò pensa che nessun altro a Hollywood potrebbe prendere in mano questa serie e non riesce a immaginarla senza di lui.