Questa sera sapete già cosa fare vero? Bravi, così vi vogliamo… sempre che non abbiate già dato ieri sera come vi avevamo suggerito di fare.
Per prepararvi al meglio per l’uscita di Star Trek, in questo tempo che magari vi separa dalla proiezione serale, vi mostriamo tutte le recensioni di chi il film lo ha già visto in anteprima, come del resto noi.
Marco Lucio Papaleo su everyeye/movieye:
In un’era in cui il cinema raramente si impegna nel creare qualcosa d’innovativo, siamo letteralmente invasi da produzioni tratte da libri, romanzi e fumetti, o che sono derivazioni di franchise ‘vecchi’ ormai di decenni, e che spesso faticano a stare al passo coi tempi.
Alessandro De Simone su alphabetcity:
Star Trek è un film che centra tutti gli obiettivi, resuscitando un’epica che già da tempo stava segnando il passo e che proprio nella sua ultima serie ufficiale aveva giocato la carta del prequel, andando addirittura ancora più indietro nel tempo, fino all’alba della federazione stellare.
Marco Etnasi su SilenzioInSala.com:
Star Trek supera ogni aspettativa e si candida prepotentemente come uno dei film più innovativi ed innovatori di tutto il 2009.
Lo Star Trek di J.J. Abrams ha le chance non solo di ridare nuova vita a Star Trek, ma di farlo portandolo ad esplorare una dimensione di successo commerciale tale da prolungare, con un po’ di prosperità, la vita di una serie che tutti amiamo.
Star Trek è un film in grado di farsi apprezzare dai fan come dai profani, senza dover concedere nulla a nessuno. Si inventa uno stile capace di pescare tra le migliori suggestioni della fantascienza anni sessanta per proiettarle in un immaginario futuristico e godibile.
Con il suo nuovo giocattolo, “Star Trek” appunto, questo tycoon compie un’operazione di intelligenza davvero sbalorditiva, in quanto riesce nel miracolo di ridare totale vitalità ad una serie che ne aveva persa da tempo.
Il risultato è uno straordinario miscuglio d’azione, effetti speciali, umorismo e tanta, tanta fantascienza – perfetto come blockbuster estivo.
J.J. Abrams concepisce le origini di Kirk e Spock, gira il timone del tempo e naviga verso un futuro da inventare.
Emanuele Piccolini su EcoDelCinema:
finalmente la saga di J.J. Abrams riscatta la popolarità che negli anni ’60 la rese grande sul piccolo schermo.
Serviva davvero il talento di uno dei registi/sceneggiatori/produttori più abili degli ultimi anni per sfornare un episodio della saga di Star Trek in grado di rifondare completamente la serie e di proiettarla nella storia del cinema di fantascienza con un capolavoro assoluto.
Sulla carta, l’operazione di Abrams si presentava come molto rischiosa, ma un’intelligente sceneggiatura, che mescola abilmente presente e futuro, è riuscita a ridare nuova linfa a un mito.
Se vi sarete così inizialmente seduti sulla poltrona del cinema scettici, dinanzi al tentativo di voler riattivare una saga data da tutti come morta e sepolta, vi rialzerete eccitati e vogliosi di rivederla appena tornati a casa.
Alessandro Pangallo su Meltinpot on web:
Da qualsiasi parte lo si guardi, Star Trek non riesce ad essere deludente: c’è tanta adrenalina, c’è una trama solida e credibile, ci sono dei riferimenti alla serie originale che i trekker più incalliti si divertiranno a notare.
Gabriele Niola su ScreenWEEK.it:
Anni prima della prima serie per la tv Kirk e Spock sono giovani studenti dell’accademia e un viaggio indietro nel tempo dei romulani ne cambia la vita.