Personalmente non sono un collezionista incallito di autografi, però una volta che ti trovi davanti quei personaggi, cosa ti costa avvicinarti e chiedergli una firma??… anche se, ai Festival, non si tratta mai di avvicinarsi, piuttosto di fiondarsi sul palco, prima che lo facciano gli altri. Ecco a seguire una piccola raccolta di autografi di registi e attori presenti sulla Croisette, con tanto di aneddoti.
1) John Lasseter
Il papà della Pixar, che ha aperto il Festival col capolavoro Up, è stato il primo a lasciarmi un autografo.
2) Francis Ford Coppola
A Cannes a presentare il notevole Tetro. Anche lui disponibile, ma stava andando via, lo chiamo, gridando: “Maestrooo!”… si è girato e ha lasciato la sua firma.
3) Jane Campion
Regista di Bright Star, cronaca dell’amore impossibile tra il poeta John Keats e Fanny Browne. Corsa al palco molto facile, disponibilità 100%.
4) Martin Scorsese
Al Festival ha presentato la versione restarurata di quel capolavoro di Scarpette rosse. Sentirlo parlare è incredibile: quella vocetta che spara parole a raffica… un pò mi ha ricordato De Niro in tutte le sue mosse.
5) Imelda Staunton e Ang Lee
Attrice e regista dell’interessante Taking Woodstock… in conferenza qualcuno ha chiesto a Lee se un giorno vorrà girare un Hulk 3… in versione omosessuale!!…
6) Alejandro Amenabar e Rachel Weisz
Regista e attrice del colossal Agora. In sala conferenze arriva d’un tratto Darren Aronofsky, marito di Rachel, che tenta di nascondersi tra la folla. Lo avvicino e parliamo un pò di Bruce Springsteen e poi gli richiedo: “Allora, farai Robocop??“… e lui: “Non lo so… vediamo la sceneggiatura prima!“.
7) Lars Von Trier
L’autografo più difficile… il regista di Antichrist è attaccato dai giornalisti e paparazzato all’infinito… lo incontro nuovamente in lontananza, però c’è una transenna che ci divide. “Laaaarssss!! Laaars….” lui si avvicina e firma… e saluta dicendo “Ciao”.
8 Filippo Timi
Il protagonista di Vincere, dalla simpatia irresistibile, mi ha anche firmato la mano, mentre gli reggevo il quaderno!!
9) Eli Roth
Nel film di Tarantino è il bastardo senza gloria, Donnie Donowitz: colui che fa a pezzi i nazisti, a colpi di mazza da baseball. Prima dell’autografo, una ragazza lo avvicina e gli regala il dvd di un horror brasiliano con José Mojica Marins… lui lo accetta, però poi lo regala a me, dicendomi: “Dai, non posso portarmelo in giro tutto il giorno!“.
10) Sam Raimi
Un vero gentleman: il regista di Drag Me to Hell non lascia la sala finché non ha firmato l’ultimo autografo! Mentre firma, gli chiedo: “Hai già mostrato ai Fratelli Coen il tuo film?“. E lui: “Non ancora, credo che lo farò presto“.