Con l’approdo di Bastardi senza Gloria al Festival di Cannes, questo possiamo definirlo il gran giorno di Quentin Tarantino!
Per questo motivo abbiamo deciso di dedicare la nostra ScreenWEEK Top5 alle 5 battute più volgari della sua carriera di sceneggiatore! E’ stata una scelta difficilissima, visto l’enorme numero di frasi celebri a disposizione, ma questo a nostro avviso è il Top delle “geniali volgarità” del cinema tarantiniano. A voi l’opportunità di aggiungerne altre…
5)
Pulp Fiction
Signor Wolf
Non è ancora il momento di cominciare a farci i pompini a vicenda.
4)
Jackie Brown
Samuel L. Jackson, rivolgendosi a Jane Fonda
Pupa, non costringermi a infilarti un piede su per il culo!
3)
Pulf Fiction
Samuel L. Jackson
Mi chiamo Jerda, e non è con le chiacchiere che uscirai da questa merda.
Kill Bill
Lo sceriffo Earl McGraw, rivolto alla Sposa Uma Thurman
Questa pertica succhia cazzi è ancora viva
1)
Ve lo diko io di cosa parla Like A Virgin: parla di una ke rimorkia uno con una fava così! Tutta la kanzone è una metafora sulla fava grossa. Like a virgin non parla affatto di una ragazza sensibile ke incontra un bravo ragazzo. Quella è True Blue. Si, su questo non ci piove. Insomma parla di una **** ke scopava come una matta a destra e a sinistra, giorno e notte, mattina e sera. ******, ******, c.az.zo, c.a.z.zo, caz.z.o, c.az.z.o, c.az.z.o, c.a.z.z.o!!! Finkè un bel giorno incontra un bel tipo cazzuto alla John Holmes e allora… vai alla grande! Cioè, uno ke cn l’attrezzo ci scava i tunnel, come Charles Bronson nella Grande Fuga. Lei ci dà dentro come una maiala, finkè sente una roba ke nn sentiva da un sekolo: dolore! Dolore! Fa male! Le fa male! Non dovrebbe, pechè la strada è bella che asfaltata ormai. Ma quando il tipo la pompa, le fa male! Lo stesso dolore che sentì la prima volta. Capite? Il dolore fa ricordare alla scopatrice folle le sensazioni di quando era ankora vergine. E quindi: Like a Virgin!