Come abbiamo appena scritto, in Italia, un horror di serie B che ha dalla sua solo la novità di essere il primo horror in 3D ha battuto Star Trek.
Inoltre mentre negli USA il film ha esordito con oltre 76 milioni di dollari di incasso, da noi non arriva nemmeno al milione di Euro e più che la sconfitta da parte di San Valentino di Sangue 3D è questa sproporzione a lasciarmi senza parole.
Certo un buon analista non si lascia influenzare dal suo gusto personale e riesce ad avvicinarsi con le sue previsioni alla realtà più di quanto non sia riuscito a fare io (e gli altri partecipanti alla BOC per fare un esempio) però qui non è solo una questione di gusti.
Lo Star Trek di JJ Abrams non è solo uno Star Trek e non è nemmeno solo un film di fantascienza, è un gran bel film d’azione e avventura nettamente superiore, per me, anche al recente Wolverine che pure a fine corsa, continuando così, incasserà ben di più della pellicola di Abrams.
Da quel che si capisce dalle recensioni e anche dalle prime impressioni questo è un film che è piaciuto sia ai fan della serie (e se non è piaciuto, comunque sono andati a vederlo) che ad un pubblico normale, che non aveva mai visto Star Trek, eppure il risultato del weekend non lascia certo prevedere molto spazio di miglioramento per un ottimo film che la settimana prossima si troverà contro l’ingombrantissimo Angeli e Demoni.
Quindi? Non mi posso ritenermi soddisfatto dalla considerazione che, mediamente, in Italia “la fantascienza non va” e non posso che pensare che sia proprio Star Trek, nel nostro paese, a portarsi dietro qualcosa che nemmeno Abrams è riuscito ad infrangere, non per chi ha visto il film, ma nella percezione di chi stava decidendo cosa andare a vedere al cinema questo fine settimana.
Spero almeno che il giudizio positivo dei tanti che vedranno il film, in un modo o nell’altro, nei prossimi mesi, cambi questa percezione e porti un miglior risultato al prossimo capitolo!