Dreamworks Animation annuncia i suoi progetti fino al 2012

DreamWorks Animation, forte del successo delle sue franchise, sia quelle già in corso che quelle potenziali, ha deciso di pianificare cinque uscite ogni due anni, fino al 2012. Non più, dunque, due film all’anno, ma 2,5. Ovvero, un film extra che sarà un progetto originale, e due sequel all’anno – tutti rigorosamente in 3D. Trovate la lista completa, compresi i progetti solo vociferati, su /Film. Qui riportiamo i film principali:

– How To Train Your Dragon (26 marzo 2010): storia di un principe ben poco eroico che, per superare la sua iniziazione, deve domare e addestrare un drago. Partito con l’idea di catturare il drago più temuto, tornerà a casa con un piccolo e riluttante drago senza denti. Insieme, dovranno dimostrare il loro valore. Il film sarà diretto da Chris Sanders, con le voci di Jay Baruchel, Gerard Butler, America Ferrera, Jonah Hill e Christopher Mintz-Plasse.

– Shrek Forever After (ex Shrek Goes Fourth), diretto da Mike Mitchell.

– Oobermind, scritto da Alan J. Schoolcraft e Brent Simons (5 novembre 2010): storia di un supercattivo (doppiato da Robert Downey Jr.) che trova la vita terribilmente noiosa, dopo aver ucciso per errore la sua nemesi, il supereroe Metro Man. Tra i doppiatori, anche Ben Stiller.

– Kung Fu Panda: The Kaboom of Doom (3 giugno 2011): il seguito di Kung Fu Panda, diretto da Jennifer Yuh, al suo esordio.

– The Guardians (4 novembre 2011): basato su una serie di romanzi di William Joyce (non ancora pubblicati), in cui Babbo Natale, il Coniglietto Pasquale, la Fata Dentina e Jack Frost si alleano per sconfiggere una specie di Uomo Nero. L’animatore Jeff Lynch esordisce alla regia.

– Puss in Boots (20 marzo 2012): prequel/spin-off di Shrek 2, diretto dal regista di Shrek Terzo Chris Smith, che racconta le origini del Gatto con gli Stivali. Voci di Antonio Banderas e Salma Hayek.

– Madagascar 3 (27 maggio 2012): diretto ancora una volta da Eric Darnell, il nuovo film vedrà gli animali protagonisti viaggiare in Europa come attrazioni di un circo.

Ce n’è abbastanza per tutti i gusti!