Tornati carichi dalle vacanze pasquali Bene, spero che abbiate trovato anche il tempo di andare al cinema, oltre a quello dedicato, magari, al piacere del palato. Noi siamo qui, puntuali come ogni settimana e pronti a darvi i consigli i chi i film li ha già visti in anteprima, recensiti e salvati o stroncati. Ma guardiamoli più da vicino…
Testa a testa sul podio più alto, con il massimo dei voti, tra Nemico pubblico n. 1 – L’ora della fuga, seconda parte sempre con Vincent Cassel nei panni del criminale francese Jacques Mesrine e la sorpresa Questione di cuore, piaciuto tanto a chi il film ha avuto già il piacere di vederlo, con Kim Rossi Stuart, Antonio Albanese, Micaela Ramazzotti e Paolo Villaggio.
Subito dopo, tallonando molto da vicino e premendo a fondo sull’acceleratore, ci sono Vin Diesel & Co. con Fast and Furious – Solo parti originali, che abbiamo potuto vedere di persona quando hanno presentato il loro film anche a Roma. La pellicola è forte di un successo da record nelle uscite Usa, rafforzato anche dagli incassi globali e noi non possiamo che esserne fieri e invitarvi a visitare il nostro blog tematico dedicato appunto al film.
Piacevole terzo posto quello per l’italiano Focaccia Blues che si basa su un fatto accaduto realmente ad Altamura. Positiva la critica di chi ha visto il film in anteprima.
Un altro italiano a seguire: Complici del silenzio con Alessio Boni e Giuseppe Battiston, impegnati su un fronte delicato e drammatico; ecco tutte le recensioni.
Appaiato al precedente Disastro a Hollywood che vanta nomi altisonanti come Robert De Niro, Bruce Willis, Stanley Tucci e John Turturro, capaci di convincere i tre quarti dei recensori.
Da tenere sotto osservazione anche il fantascientifico Franklyn che sembra avere molti assi da giocare nel suo mazzo, ma non li riesce a giocare tutti al meglio.
Stesso discorso e stesso piazzamento per Fuga dal call center, altro film italiano che racconta dei temi molto attuali, incentrandosi sul precariato e le giovani coppie. Ecco tutte le recensioni.
Paga invece un giudizio negativo, almeno con chi ha già visto il film, La vita segreta delle api, accusato forse di essere troppo denso di “melassa”, ma non c’è unanimità nel condannarlo.
Caso a parte quello rappresentato da Nient’altro che noi di Angelo Antonucci vincitore del premio Follaro d’oro per la tematica di attualità trattata, ovvero quella sul bullismo.
Ricordiamo a tutti i nostri lettori che lunedì alle 17 ScreenWEEK.it partecipa all’esclusivo Q&A dedicato a Star Trek con J.J. Abrams, Zacary Quinto e Chris Pine. Collegatevi alla pagina dell’evento per seguirlo.