Robert Downey Jr. su Iron Man 2 e Sherlock Holmes
Collider ha intervistato Robert Downey Jr. durante una tavola rotonda, dove l’attore ha rivelato interessanti particolari su Iron Man 2 e Sherlock Holmes. Qui sotto riportiamo un estratto dell’intervista.
Il primo giorno [di riprese] sono a un’udienza del Senato, dove il governo mi dice che la tecnologia di Iron Man deve essere consegnata a [questo] senatore e il senatore è Gary Shandling. E abbiamo passato un giorno fantastico nel mezzo del caos controllato di questa udienza del Senato, in cui io continuo a interromperli e bla bla bla.
E non sono mai stato prima in un seguito, ed è una cosa che intimidisce perché sento le aspettative di milioni di persone che hanno visto e amato [il primo] e mi hanno detto che era leggermente diverso rispetto alla solita pellicola di genere, e che si aspettavano che non lo rovinassimo. Perciò ho preso Iron Man 2 molto più seriamente di qualsiasi film abbia mai fatto, il che è giustamente ridicolo per Hollywood.
Tutto è stato migliorato. Tutto è ergonomico e la storia è incredibilmente rischiosa e artistica per un grosso film di genere. […] Stiamo cercando di raccontare la storia su una famiglia disfunzionale che salva la vita sulla Terra come la conosciamo.
Riguardo a Sherlock Holmes, l’attore, trasportato dalle chiacchiere, potrebbe aver rivelato una cosa importante:
E poi ho fatto Sherlock Holmes, che tecnicamente è stato molto difficile […], ma sto a menare le mani per due ore e mezza e tutta questa roba che ho imparato negli ultimi cinque anni improvvisamente mi spinge a coreografare con questi stuntman e duri veterani.
Vorrà dire che Holmes durerà due ore e mezza? O è solo un modo di dire?! Chissà!
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