Giornata di interviste, oggi. Dopo quella di J.J. Abrams, riportiamo questa chiacchierata fatta tra John Cho – l’attore che interpreta Hikaru Sulu – e Hollywood Today. Al solito: intervista completa qui, highlights qui sotto!
Ero sotto pressione. Stai interpretando un ruolo già fatto da un altro attore, e di certo non vuoi mancare di rispetto. E ho sentito il peso di onorare gli Star Trekkers, i fan, di essere giusto nei loro confronti. Hanno una grande passione per questa mitologia e non ha senso rovinarla.
E’ una versione più giovane, piena d’azione e più atletica di Star Trek, quindi credo che entrambi gli schieramenti [fan e non fan] saranno contenti.
Star Trek è un classico western. Si va verso l’Ovest, alla ricerca di nuovi territori. Ma senza le limitazioni della razza. Perciò Star Trek è un ruolo da sogno per me, perché realizza uno dei miei desideri di quando ero ragazzino [ovvero fare il cowboy, ndr].
Preoccupato che qualche nippo-americano potesse non apprezzare che un coreano interpretasse il ruolo di Sulu, Cho ha chiesto il parere di George Takei, il quale lo ha rassicurato:
Mi ha informato del fatto che Gene Roddenberry, il creatore di Star Trek, in realtà voleva che Sulu rappresentasse una moltitudine di paesi asiatici. Il mare di Sulu, da cui il personaggio prende il nome, tocca diversi paesi dell’Asia. Non voleva che Sulu fosse un nippo-americano, voleva che rappresentasse quella parte del mondo sul ponte dell’Enterprise.