Watchmen: ritratti di un mito – parte 6

Bentornati al nostro approfondimento sui ritratti di Clay Enos. Anche oggi doppia razione di immagini: parliamo infatti di due personaggi che forse si vedranno poco nel montaggio di Watchmen che uscirà nelle sale, ma che hanno un ruolo sottile e costante nel fumetto. E che probabilmente si vedranno di più nel director’s cut e ancora meglio nel montaggio esteso che incorporerà anche I racconti del vascello nero.

Stiamo parlando di Bernie (Jesse Reid) e dell’Edicolante (Jay Brazeau).

Bernie è un ragazzino di colore che ama i fumetti del Vascello Nero. Dovete capire che, in un mondo in cui i supereroi sono la norma, leggere fumetti sugli eroi mascherati non è esattamente “evasione” dalla realtà. Per cui i comic book sui pirati hanno preso il sopravvento, e Bernie ne è un avido lettore. Le sue giornate le passa seduto a fianco della sua edicola di fiducia, leggendo i fumetti senza comprarli. Alla sua destra potete inoltre vedere un paio di sneakers, tipiche scarpe sportive anni ottanta prodotte però, nel nostro caso, dalla multinazionale di Adrian Veidt. Tecnologicamente avanzatissime, ne siamo sicuri.

L’Edicolante è invece un uomo sulla cinquantina, corpulento, che funge un po’ da notiziario all’interno della storia: spesso lo vediamo sbirciare i titoli dei giornali e discutere di come il mondo sia sull’orlo del baratro. Spesso litiga con Bernie, anche se ne tollera la presenza, nonostante non paghi i fumetti che legge.

Questi due personaggi sono solo uno dei tanti esempi del livello di complessità di Watchmen: sono un altro strato nell’affresco di Alan Moore e Dave Gibbons, e provvedono un punto di vista molto umano, da “uomo della strada”, al tutto. Inoltre, come già abbiamo accennato, fungono da collante tra Watchmen e I racconti del vascello nero, una sorta di allegoria degli eventi narrati nel romanzo.

E’ possibile, come detto, che in un futuro montaggio esteso la loro funzione risulti più evidente, specialmente per chi non conosce il graphic novel.