Se siete fan di Simon Pegg, sarete sicuramente molto soddisfatti in questo periodo: non solo l’attore è uno dei protagonisti di Star Trek – il che forse è un sogno che si avvera più per lui che per gli spettatori! – ma ha diversi interessanti progetti davanti a sé. Uno di questi è The World’s End, terzo capitolo nell’ideale trilogia Wright-Pegg-Frost iniziata con L’alba dei morti dementi e proseguita con Hot Fuzz. Dopo gli zombie e l’action movie, cosa ci proporranno? La voce più insistente è che si tratti della loro versione dei film apocalittici, ma Pegg ha una sua opinione riguardo il tema:
Se L’alba dei morti dementi parlava del momento in cui devi lasciare i trent’anni alle spalle e prenderti le tue responsabilità, e Hot Fuzz del diventare uomo, il prossimo sarà sull’essere vecchio, essere un fottuto quarantenne, cosa che io presto sarò. Edgar [Wright] non lo è, il piccolo bastardo.
Pare che, se tutto va bene, Pegg e Wright inizieranno a lavorare sulla sceneggiatura quest’autunno, probabilmente dopo che Wright avrà finito la post-produzione di Scott Pilgrim. Ecco alcuni highlights dall’intervista dell’attore su Entertainment Weekly:
– Pegg ha visto Star Trek un paio di settimane fa: “sono uscito fuori che ero un rottame. E’ stato fantastico”, ha detto.
– Il suo personaggio ne L’era glaciale 3 (trailer) è una “donnola spaccona” di nome Buck, che ha perso un occhio durante una lotat con un dinosauro di nome Rudy – il quale da parte sua ha perso un dente. Tra loro nasce una rivalità che avrà una conclusione “biblica”.
– Paul, la commedia fantascientifica di Greg Mottola che vede Pegg protagonista insieme all’amico Nick Frost, si girerà a partire da giugno. Secondo l’attore sarà “un trattato molto intellettuale sull’identità in America e… sugli alieni”.
(Fonte: Slashfilm)