Roma – Dopo il nostro incontro con Reese Witherspoon, ci siamo ritrovati davanti a Jack Bauer in persona… l’eroe della serie 24, il personaggio amato da milioni di telespettatori. Ma questa volta Kiefer Sutherland lascia per un pò i vesti di super-agente del governo e dal grilletto facile, per diventare… un duro generale che ha una sola regola: combattere il fuoco col fuoco! Sarà lui a “sguinzagliare” i suoi mostri contro gli spietati alieni invasori. Abbiamo incontrato l’attore:
Signor Sutherland, non è la prima volta che lei lavora soltanto con la voce. Lo ha perfino fatto in film live-action come lo splendido In linea con l’assassino. Com’è andata questa volta?
Per me lavorare nell’animazione significa dimenticarmi del mio corpo. Mi sono sentito libero, libero di sperimentare con il solo uso della voce. E dovete sapere che non parlo con lo stesso tono che utilizzo nella serie 24. Il Generale Monger è un tipo eccentrico e allora il mio modo di doppiarlo è in linea con la sua personalità esuberante. E quindi dovevo andare al di là dei limiti fisici che alcuni ruoli ti impongono.
E naturalmente si è anche divertito nel fare questo personaggio che ricorda molto George C. Scott ne Il dottor stranamore di Kubrick…
Per me la possibilità di lavorare al doppiaggio di Mostri contro Alieni è stato come prendere un’ora d’aria. L’ho fatto proprio nel periodo in cui giravo 24. Ma per quattro giorni ho cambiato vita, lavoro, set e questo, ogni tanto, serve. Comunque, sebbene il personaggio ricordi Il dottor stranamore, per la verità mi sono ispirato ad un altro personaggio di Kubrick: il sergente di Full Metal Jacket. E allo stesso tempo anche a Baffo Rosso Sam (Yosemite Sam) dei Looney Tunes.
Durante la produzione ha lavorato con Hugh Laurie, che nel film è la voce del Dottor Professor Scarafaggio. Siete due icone della Tv, lei con Jack Bauer e Laurie col Dr.House. Com’è andata? C’è qualche rivalità tra voi due… anche ironica?
Assolutamente, nessuna rivalità. Voglio dirvi una cosa: sono un grandissimo fan di Hugh Laurie e mi spiace che sia conosciuto negli Usa solo per il Dr.House – che è una serie che adoro. I suoi lavori che preferisco sono le serie britanniche comiche, come Blackadder, un vero capolavoro.
E allora com’è andata in cabina di doppiaggio con Hugh?
La verità è che non ho mai incontrato i miei colleghi di doppiaggio durante la lavorazione di Mostri contro alieni. In questi film, lavori sempre da solo e l’unico tuo riferimento è il regista. Per questo, a volte, può essere stressante. Ma, dato che volevo assolutamente conoscere Hugh Laurie, ho chiesto a Jeffrey Katzenberg di farmi questo favore. Così si siamo incontrati ad una cena di beneficenza e Hugh è una persona estremamente divertente oltre che un attore di talento enorme. Mi ha detto che gli ha fatto un piacere immenso doppiare il Dottor Professor Scarafaggio perché ha potuto riparlare con il suo accento inglese mentre per House deve utilizzare la cadenza americana.
Parliamo un attimo di 24, che programmi ci sono per il futuro della serie?
Che a maggio iniziamo le riprese dell’ottava stagione e che noi affrontiamo ogni serie di 24 come se fosse l’ultima. Ancora non si sa nulla sul futuro, dipende moltissimo dagli sceneggiatori e dalla loro fantasia. Noi attori lavoriamo tantissime ora al giorno per questo serial e quindi l’unico modo per affrontarlo è pensarlo scena per scena.
24, Mostri contro alieni: c’è sempre la paura dell’attacco… è una coincidenza?
Per niente, sono americani che scrivono il copione e allora cosa fanno? Naturalmente parlano del loro Paese… non c’è nessuna coincidenza!
Lei è figlio di uno dei più grandi attori della storia del cinema. Che influenza ha avuto suo padre nella sua carriera?
Diciamo che ho fatto la cosa più intelligente, cioè quella di tenermi alla larga con eventuali paragoni con la carriera di mio padre. Perché sarebbe stata una cosa autodistruttiva. Lui è il migliore attore di lingua inglese che io conosca e mi ha sempre aiutato e rispettato. Ci vediamo molto spesso e le carriere le lasciamo sempre fuori dai nostri discorsi. Però vi dico che è un fan di 24 e a volte mi tocca perfino raccontargli la trama prima che si veda in Tv!