Orride, orride notizie per i fan di Ruggero Deodato. Il progetto tanto coccolato dal regista, quello di realizzare un sequel di Cannibal Holocaust, è definitivamente morto. Il film avrebbe dovuto intitolarsi semplicemente Cannibals, ed avrebbe utilizzato lo stesso espediente del filmato ritrovato, una premessa che, se oggi è diventata anche un tantino abusata, di certo non lo era quando il film fu girato ormai quasi trent’anni fa.
Il regista aveva cominciato a manifestare interesse per il progetto dopo aver partecipato in un breve cameo nel film Hostel: Part II di Eli Roth, dove veniva visto mentre si cibava di una delle sue vittime! Naturalmente l’idea aveva ridestato molti fan dormienti, esaltati dalla possibilità di vedere cosa un regista indelebilmente legato ad un tipo di cinema ormai praticamente estinto (almeno da noi) sarebbe riuscito a produrre nell’era del torture porn e di Cloverfield.
Ahinoi, pare che per ora non avremo la chance di scoprirlo, ma d’altronde non si può mai dire con queste cose. Forse un giorno Deodato troverà il modo (e i soldi) per resuscitare il progetto. La speranza è l’ultima a morire.
(Fonte: Bloody Disgusting)